Nel 1888, Paul Gauguin crea il “paesaggio bretone con suino”. La tela appartiene al Norton Simon Assembly di Los Angeles.
Il paesaggio bretone con il porco è caratterizzato da un’abbondanza di combinazioni di colori. L’immagine è piena di una varietà di colori. Le transizioni di colore morbide e uniformi variano in saturazione e “luminosità”.
Il dipinto raffigura una chiara giornata di sole, aperta al calore e all’armonia.
Le vernici, che l’artista ha scelto per creare questa tela pittorica, si fanno eco, formando una piacevole consonanza. Il paesaggio si è rivelato difficile, con un miscuglio di immagini e macchie di colore. L’immagine è risultata decorativa e colorata, come se fosse una singola immagine visiva, stravagante e complessa.
Il paesaggio sembra un mosaico stravagante. I tratti colorati vengono applicati verticalmente, imitando una superficie tessuta o abile, tessitura fine. L’immagine ricorda anche un’immagine pastello.
Una tale pittura “pastello” personifica l’esistenza tremante, il respiro facile della vita, quando la realtà circostante è bella in sé, senza richiedere abbellimenti elaborati. L’idea di vita, i suoi brillanti colori aperti, le forme e le linee espressive è una vera fonte di ispirazione per l’artista.
Il paesaggio presenta una saturazione cromatica diversa e arricchito in termini di sfumature. L’artista non ricorre a rigidi contorni neri, dividendo la silhouette e delimitando al massimo le immagini. Al contrario, è più probabile che la sua tela si mescoli, la transizione discreta e impercettibile di alcune forme e colori in altri.
Non ci sono variegature o eccessiva fragilità delle linee, tipiche dell’esempio, per dipingere Van Gogh. Non c’è nulla che renda difficile la percezione o interrompa l’ammirazione sensuale per il lavoro.
Il piano dell’immagine è estremamente pieno. Lo spazio del cielo, il cosiddetto spazio di libertà, di ariosità è un po ‘meno nel volume totale della tela. Il cielo è scritto in un colore blu chiaro, il cui tono di colore complica le sfumature del giallo, simile a un bagliore dorato chiaro. Ci sono diverse nuvole nel cielo, da cui emana questa calda luce dorata.
Comunque, particelle d’oro, particelle di luce solare ed energia sono presenti in ogni componente dell’immagine, trasformando e riempiendo il paesaggio con il suo potere luminoso e inesauribile.
Il paesaggio è carico e ispirato all’idea del colore e del sole splendente. L’immagine ha una sonorità e una pressione vitale, un’affermazione di sé del solito, ma così eterna e piena di segreti eterni e domande sulla vita, che, se rivela i suoi segreti, solo ai veri creatori, il cui geniale dono è dato loro dall’alto. Il paesaggio è grande e attraente come il grande genio Paul Gauguin.