Il nome originale del dipinto “Arearea no varua ino” può essere approssimativamente tradotto come “Divertimento dello spirito malvagio”. Arearea significa divertimento, scherzo malizioso, intrattenimento e varua ino significa spirito malvagio, il diavolo. In primo piano ci sono due donne: sedute e distese.
Dietro di loro, il paesaggio è diviso in diagonale in due parti da un tronco d’albero sdraiato. Questo elemento di composizione che Gauguin usava spesso.
Dietro a sinistra è una statua della dea Hina, e alla sua destra è una maschera blu. In lontananza, a destra, due persone stanno combattendo o ballando. L’interpretazione esatta dell’immagine non è chiara, ma il tema principale è il conflitto tra la vita, rappresentato dalla dea Hina e la morte, che la maschera simboleggia.
I due frutti rossi tra le donne in primo piano forse simboleggiano la tentazione.
Le donne devono affrontare una scelta, a seguito della quale o la vita eterna o la morte li attendono. L’immagine “Il divertimento dello spirito malvagio” richiama il simbolismo dell’immagine “Lo spirito del defunto continua a guardare” e la stessa litografia, così come l’immagine “Vicino al mare”, dove Gauguin usava simili elementi decorativi.
L’immagine è stata trasferita nel Nuovo Glyptotek di Karlsberg da Helga Jacobsen nel 1927 ed è attualmente nella 65a Sala degli Gliptotek. Numero di inventario MIN 1832.