Un’altra area in cui il talento geniale del giovane pittore è stato pienamente rivelato è stato il ritratto. È vero, Renoir non ha cercato di rivelare la profondità dell’immagine, per dare una caratteristica psicologica dettagliata di una persona. Ha scritto quasi esclusivamente giovani donne e bambini, cercando di trasmettere la giovinezza e la bellezza, la freschezza e il fascino dei loro modelli.
La “testa di donna” è molto caratteristica in questo senso. Forse qui abbiamo a che fare con uno degli schizzi per il dipinto “Bather”, come indicato, in particolare, dall’asciugamano sulla spalla di una giovane donna. In ogni caso, questo è senza dubbio il ritratto di Renoir: schizzo della testa di una giovane modella.
Guarda lo spettatore con uno sguardo calmo, ma attento, quasi intento.
Osservando le espressioni facciali di un volto umano, Renoir cerca di catturare l’espressione nella sua unicità istantanea, e quindi conferma il principio impressionistico nell’arte del ritratto. La composizione è statica e tradizionale: la testa del modello è posizionata al centro di una tela quasi quadrata, tuttavia è raffigurata in una leggera inclinazione e il giro delle spalle del modello dà alla figura il movimento necessario. L’immagine è scritta in toni di “fusione” bianchi e rosa sullo sfondo del blu prussiano di Berlino che sfuma nel verde.
Notevole è il dipinto di questo piccolo capolavoro di Renoir: sottili, traslucide, come l’acquerello, le sbavature creano l’impressione della materia, pronte a dissolversi nell’atmosfera circostante. Il sistema pittoresco contribuisce alla creazione di un affascinante nella sua immediatezza, in genere l’immagine di “Renoir”. “La testa di una donna” appartiene alle migliori opere di questo artista in Russia. Il dipinto fu inserito nell’Ermitage nel 1935 dal Museo Statale di New Western Art di Mosca.