Uno dei dipinti più riconoscibili di Paul Gauguin – “Woman holding fruit” è anche noto con il suo nome Maori “Dove stai andando?”. Alcuni ricercatori ritengono che la firma chiedente, che è così caratteristica di molte opere del periodo polinesiano, sia apparsa molti anni dopo.
La trama della foto si basa sulla descrizione quotidiana del comune villaggio di Tahiti, che sembra essere europeo e stravagante.
In primo piano una ragazza con una benda rossa in pareo attorno ai fianchi. Nelle mani di Tahitian una specie di frutto esotico, che ricorda vagamente una nave, che tiene con cura. Altri critici d’arte affermano che nelle mani della ragazza c’è davvero una nave ricavata da una zucca, il che significa che l’eroina sta andando a cercare acqua.
L’eroina stessa è raffigurata abbastanza piatta, nello stile di Gauguin. Ha un bel colore della pelle, un corpo forte. Ci sono prove che quella raffigurata nella foto non è altro che Tehuura, la giovane moglie di Gauguin.
Lo sfondo per l’imponente Tahitiano sono due capanne con i suoi abitanti, i cui volti e figure sono rivolti verso lo spettatore. Tutta la natura è rappresentata staticamente, poiché il pittore non ha mai cercato di trasmettere nei suoi dipinti sottili riflessi del sole e movimenti dell’aria – il suo obiettivo era catturare un frammento momentaneo – una cornice.
Dopo che Gauguin fu accettato dalla comunità artistica, i ricercatori si affrettarono a interpretare il patrimonio artistico del maestro, “Dove stai andando?” non ha fatto eccezione. Alcuni iniziarono a vedere nell’isola con il frutto tra le mani, una specie di incarnazione di Eva, e il frutto, a sua volta, come simbolo di maternità e fertilità. Altri hanno visto nella foto un indizio delle circostanze personali dell’artista – a destra una donna in piedi con un bambino accenna all’interessante posizione della moglie di Tehura in cui era al lavoro.
La tela fu acquistata da un famoso commerciante e mecenate russo, Ivan Morozov, e andò in Russia per completare la sua straordinaria collezione privata. Come al solito, il ritratto di Gauguin, insieme ad altri capolavori, furono nazionalizzati dopo la rivoluzione.
Uno dei fatti curiosi, ma poco noti è che ci sono due versioni di questa immagine: la prima versione della foto è di un anno più giovane di quella esposta all’Ermitage, e si trova in Germania presso il Museo Statale di Stoccarda, significativamente diversa dalla nota “Donna che tiene il frutto” .