L’altare “Adorazione dei Magi” – una delle opere più sorprendenti e impressionanti dell’artista. Ecco la scena dell’arrivo dei Magi per adorare Gesù bambino. A est, i Magi notarono una stella straordinariamente luminosa, chiamata Betlemme, e, guidati da essa, arrivarono a Betlemme.
L’aspetto di una stella così brillante ha raccontato a starnaghi e maghi della nascita di un bambino insolito. All’arrivo, i saggi esaminano attentamente il bambino, deve rispettare perfettamente tutti i canoni intrapresi.
Magus tra i popoli dell’antico Oriente – un uomo saggio che possedeva la conoscenza delle forze segrete della natura, che osservava il movimento dei luminari, predisse il destino delle stelle. Gli antichi slavi hanno un mago, uno stregone, un indovino, un ministro di culti precristiani.
I più famosi sono i tre saggi che vennero con doni a Betlemme per adorare il bambino Gesù. Nel Vangelo i nomi dei Magi non sono indicati, ma per tradizione sono chiamati Balthazar, il signore dei tesori, Jasper, bianco e Melchior, re del mondo. Il primo di questi portò un dono d’oro a Gesù come simbolo del potere reale; il secondo è l’incenso in riconoscimento della sua divinità, il terzo è la mirra, che veniva usata durante l’imbalsamazione, come indicazione profetica della morte del martire in attesa di Cristo.
Sul pannello centrale dell’altare pieghevole, L’Adorazione dei Magi, raffigura la scena dell’arrivo dei Magi per adorare Gesù bambino. Qui l’artista ha mostrato il momento in cui Jaspir esamina attentamente il bambino, la fanciulla Maria è calma, questa è una madre amorevole e il bambino è allegro e gioca con il venerabile mago.
L’Adorazione dei Magi è un altare pieghevole composto da tre parti. I pannelli esterni sul retro raffigurano Santa Caterina d’Alessandria e Sant’Agnese. Sembra un altare quando le porte laterali sono chiuse.