Il pittore inglese John Constable – uno dei più grandi pittori di paesaggi del XIX secolo. Nacque a East Berg Hall nella famiglia di un mugnaio, ricevette le sue prime lezioni di pittura da un artista locale e in seguito studiò a Londra alla Royal Academy of Arts, tuttavia, come pittore di paesaggi, si formò.
Le opere dell’artista furono apprezzate per la prima volta al Salon del 1824 a Parigi. Le scoperte creative di Constable, specialmente nel campo della plein air, non hanno ricevuto riconoscimenti nella patria dell’artista, ma hanno avuto un impatto significativo sull’arte europea e sulla formazione della scuola di Barbizon.
Constable fu il primo ad abbandonare le convenzioni adottate nella pittura paesaggistica del XVIII secolo, e fu il primo tra gli europei a dipingere completamente i paesaggi dalla natura. Nei suoi dipinti, eseguiti con un tratto audace ed energico, sono stati ricreati la naturalezza della natura, la dinamica dei colori e la variabilità dell’ambiente luce-aria.
Il dipinto “Vista di Salisbury” è stato scritto nel periodo in cui l’artista ha creato le sue opere più famose. Constable dedicò una serie di lavori a Salisbury: qui venne a visitare l’amico malato dell’arcidiacono, che possiede un aforisma divertente: “Nella pittura, non si può fare nulla di buono due volte”. Altre opere famose: “Spiaggia di Brighton e minatori di carbone”.
1824. Victoria and Albert Museum, Londra; “Carrello per fieno”. 1821.
National Gallery, Londra.