De Chirico – il poeta della città, ma la città è molto strana. È chiaro che le immagini dei suoi paesaggi urbani hanno una sorta di significato personale per l’artista, con una costanza ossessiva che ritorna a loro ancora e ancora. Nel dipinto “Malinconia e il mistero della strada”, 1914, vediamo i portici caratteristici degli edifici che conducono alla strada verso l’infinito.
Ombre lunghe e nitide creano un’atmosfera allarmante. Un dettaglio insolito per un artista è la figura umana; due volte insolito è che si muove. Un’altra stranezza è il trailer vuoto aperto, che ricorda una trappola per una ragazza che corre verso l’ombra proiettata da una gigantesca statua.
Opera “Red Tower”, mostra l’altra immagine ossessiva di de Chirico, spigolata dal subconscio – la torre. Tali dipinti di de Chirico hanno avuto una forte influenza sui surrealisti, in particolare Dalì.
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