Jan Bruegel è nato nella famiglia del grande artista fiammingo Peter Bruegel the Elder, e quindi fin dalla prima infanzia è stato circondato da persone la cui vocazione e il destino erano la pittura. Anche il giovane Bruegel si sentì attratto dal disegno e iniziò a studiare pittura, prima con suo padre e poi con Abraham Janssens e Peter Chutkind. Fino al 1596 Jan Bruegel il Giovane viveva in Italia, dove prendeva lezioni da artisti famosi e, dopo essere tornato a casa, fu accettato nella corporazione dei pittori di Anversa.
Grazie al modo particolare di scrivere, Jan Bruegel iniziò a chiamarsi Velvet. Successivamente, divenne il capo del movimento per l’arte democratica nei Paesi Bassi.
All’inizio del 17 ° secolo, le tendenze realistiche della tendenza democratica, che ora potevano resistere al genere cortese aristocratico, diventarono più forti. Fu nel genere del realismo che Jan Breugel the Velvet ha funzionato. Grazie alla sua intrinseca suscettibilità alla natura, ha dato un grande contributo allo sviluppo delle tradizioni della pittura paesaggistica olandese.
Il dipinto “Paesaggio” dell’artista terminò nel 1603, ora è conservato nel Museo di Stato. A. S. Pushkin a Mosca. Questo lavoro è una delle opere innovative dell’epoca, in cui l’artista è stato in grado di raggiungere la vera perfezione.
Nella foto, Bruegel raffigurava la vita quotidiana di un villaggio fiammingo, in cui la vita quotidiana è intrecciata al paesaggio. La composizione ha una vista panoramica a causa dell’alta posizione dell’orizzonte, mentre il paesaggio acquisirà un carattere reale. Bruegel ha interpretato le persone impegnate nel lavoro quotidiano e le scene della vita quotidiana non hanno ricevuto il suo significato sublime o allegorico.
Jan Bruegel the Velvet ha lasciato alle spalle un grande lascito creativo. L’artista ha dipinto paesaggi, fiori e animali, nonché dipinti su temi religiosi e allegorici. Jan Bruegel ha spesso collaborato con altri artisti, e quindi in alcuni dipinti, sebbene firmato da Bruegel, a volte è difficile trovare la calligrafia del pittore.
Ad esempio, il dipinto Allegoria della vita virtuosa, che è conservato nell’Ermitage, è stato immediatamente dipinto da due pittori di Anversa, Hendrik van Balen e Jan Bruegel the Velvet. I pennelli di Bruegel, come stabilito da esperti, appartengono in questo quadro allo sfondo del paesaggio e all’immagine di fiori, frutti, animali e uccelli. Oltre a questa immagine, altre otto tele di Jan Bruegel il Velluto sono conservate nell’Ermitage, tra le quali vi è una ripetizione ridotta e leggermente modificata del famoso dipinto di Peter Bruegel il Vecchio “L’Adorazione dei Magi”.