L’influenza di Salvatore Rosa fu insolitamente diversa e potente. È molto più ampio dei pittori contemporanei, ha interpretato molti argomenti, padroneggiando attivamente le trame di poesia e drammaticità, scene di passioni umane e rapine, interessandosi allo stesso tempo della musica e della politica del suo tempo. Era attratto da personaggi nati sotto il segno di Saturno: oscuri, ribelli, brillanti.
Il genio umano divenne un argomento importante di questo maestro, come se fosse vissuto nell’era del 1800. La brama interiore per l’inesplorato e inesprimibilmente misterioso causò l’interesse duraturo di Salvatore Rosa per tutto ciò che è caratteristico, insolito, inclusa la magia nera. Non si è fermato a infrangere le convenzioni e, in una certa misura, è diventato accidentalmente uno dei primi artisti che ha studiato la correlazione dei toni colorati direttamente nella natura.
Non a caso, e molto caratteristico di Salvatore Rosa, che in natura sentiva anche qualcosa di disastroso e sinistro. L’influenza di questo maestro su molti artisti seri del XVIII secolo. girato in profondità, riprendendo più volte.
La trama qui presentata è tipica di Salvatore e raramente è stata rappresentata davanti a lui. Il re biblico Saul, che aveva cacciato maghi e indovini dal paese, aveva paura durante la guerra con i Filistei che sarebbe stato sconfitto da loro. “Vide l’accampamento dei Filistei, e ebbe paura, e il suo cuore tremò molto.” Il re desiderava parlare con la maga, e i servi lo portarono, travestito, nel cuore della notte dalla maga di Aendore. Il re Saul le chiese: “… eccitami e portami di cui ti parlerò.” Dopo aver esitato, la maga fece appello allo spirito di Samuele, il precursore di Saul, che fu pianto da tutti. E riconobbe Samuel in un vecchio, che si alzava da terra e indossava abiti lunghi, “… e cadde in faccia e si inchinò.”
Lo spirito di Samuele confermò che, dopo aver insultato il Signore, Saul sarebbe stato sconfitto, e lui, ascoltando questo, “… cadde improvvisamente con tutto il suo corpo a terra, poiché aveva molta paura delle parole di Samuele; inoltre, non era abbastanza forte…”. L’intera storia sembra una sceneggiatura per Goya. Lo spirito di Samuele, avvolto in un sudario, anticipa le immagini spaventose di ¤0_0_1_0¤Parice ¤0_0_0_0¤ di Goya.
Salvatore Rosa, infatti, come nessun altro, può essere considerato il fondatore del romanticismo.