Ai tempi del Rinascimento, non era spesso il caso che un artista dipingesse un quadro, cercando di ritrarre in esso non alcun personaggio, ma semplicemente una scena preferita della vita reale. Apparentemente Kosta apparteneva alla minoranza: “The Concert” è stato scritto per il piacere di mostrare alla gente cantare in armonia e immerso nella musica che eseguono. Il centro dell’immagine è occupato da un grande liuto, che viene toccato delicatamente dalle dita esperte del musicista.
Il lutnista sembra indifferente all’ambiente e preoccupato solo di un canto armonioso con i partner. I cantanti ai lati battono il ritmo sulla recinzione in marmo color miele, dietro la quale si sentono completamente nel mondo della musica. Sono fiduciosi, concentrati, non prestano attenzione alle note davanti a loro.
La donna, riccamente vestita e decorata con gioielli, posò una mano amichevole sulla spalla del musicista – un gesto che escludeva persino il pensiero di una relazione amorosa.
La musica è spesso diventata un simbolo di corteggiamento o flirt, ma qui vediamo un trio, disinteressatamente immerso nel mondo della musica. Sul parapetto si trova un altro elegante strumento musicale con un arco. I cantanti sembrano distaccati, ritirati nel loro magico mondo della musica. Sembrano ognuno a modo suo e sembrano appartenere a diversi settori della società.
Una donna ricca, una suonatrice di liuto ben vestita e una persona comune a destra: tutti sono così assorti nella sua occupazione che è difficile per loro persino girare la testa.
L’acconciatura della donna era leggermente arruffata dalla tensione e i capelli degli uomini erano letteralmente inzuppati dagli sforzi. Il cantante sulla destra ha afferrato il cavo che attraversa il suo corpo e tiene il cappello con una piuma. Tuttavia, è chiaro che questo è un gesto involontario.
Entrambi i cantanti battono il ritmo, ma da occhi spalancati e a punta singola possiamo immaginare che tutta la loro attenzione sia focalizzata solo sul fascino della musica.