Nella sua immagine “Separation” A. I. Korzukhin raffigura una famiglia di proprietari. In primo piano le opere della madre con il figlio in braccio. È già abbastanza cresciuto per sedersi sulle ginocchia di sua madre, ma lei lo ha piantato in questo modo perché hanno molto tempo per essere separati, e le mancherà molto.
Una madre guarda suo figlio e ai suoi occhi si possono leggere l’ansia e l’ansia, non vuole lasciarlo andare, ma capisce anche la necessità di questa azione. Con la mano destra, stringe un fazzoletto, ovviamente, per asciugare le lacrime rotolanti. L’indice della mano è sollevato, si può presumere che in questo momento dia le ultime istruzioni a suo figlio.
La donna è vestita con un abito a righe rosa, l’orlo della gonna che nasconde facilmente le gambe. Il ragazzo ascolta il consiglio di sua madre, ma il suo sguardo è diretto verso di lei. Sembra che non sia molto preoccupato perché devono separarsi.
Indossa un lungo cappotto nero, pantaloni scuri e scarpe di vernice. Nelle mani del ragazzo tiene il berretto. Dietro di lui c’è una cartella in marcia. Il tavolo al quale siedono è coperto da una tovaglia bianca come la neve.
Sul tavolo c’è un servizio da tè e un samovar con una teiera.
Dall’altro lato del tavolo, su un divano rosso intagliato, siede un ufficiale – il padre di un ragazzo. Segue da vicino la scena dell’addio, come se volesse aggiungere qualcosa anche a suo figlio. Non è l’unico osservatore, una nonna sta dietro a sua madre, che, a giudicare dal fatto che anche lei è vestita e tiene la sua borsa in mano, viaggia con suo nipote.
Sul muro sono appesi due ritratti in cornici ricci. Accanto all’ufficiale c’è una sedia su cui giace un giornale e un bastone che gli è mancato.
L’autore ha eseguito la sua foto con toni piuttosto calmi, che corrisponde alla trama raffigurata.