Dipinto dell’artista italiano Guido Reni “Santa Cecilia”. La dimensione del dipinto è 94 x 75 cm, olio su tela. Cecilia, una santa cristiana della Chiesa cattolica, visse nella prima metà del III secolo.
Nato da una famiglia patrizia romana; nella prima giovinezza si convertì segretamente al cristianesimo e fece un voto di verginità.
I genitori volevano sposarla con la pagana Valeria, ma lei lo convertì al cristianesimo e incline a onorare il suo voto. Intorno al 230, Cecilia subì la morte di un martire con il suo fidanzato e suo fratello, Tiburzia. La leggenda narra che Santa Cecilia fu messa in un caldo bagno infuocato, ma rimase intatta; tre volte il boia ha tentato senza successo di decapitarla, e solo il terzo giorno è morta di ferite.
Papa Pasquale I nell’821 pose i suoi resti nella cripta della chiesa di Santa Cecilia a Roma. Memoria 22 novembre. Santa Cecilia è stata ripetutamente interpretata da grandi maestri: Raffaello – nella Pinacoteca di Bologna, Domenichino, Carlo Dolci e altri artisti.
Santa Cecilia è considerata la patrona della musica sacra.
Palestrina fondò una società a Roma per lo sviluppo della musica sacra chiamata fratellanza di Santa Cecilia. Papa Pio IX trasformò la società in Accademia e stabilì l’Ordine della Distinzione per i membri di questa Accademia, sotto il nome dell’Ordine di Santa Cecilia. In Italia, ci sono ancora diverse società di musica sacra, sotto il nome dei sindacati di Santa Cecilia.