Il dipinto “La Sacra Famiglia” o “Madonna Benson” è stato dipinto dall’artista veneziano Giorgione tra il 1500 e il 1505. La sacra famiglia – nelle idee cristiane, la famiglia in cui nacque Gesù Cristo, il cerchio più vicino al bambino Gesù durante l’infanzia, tra cui sua madre, la Vergine Maria, e suo marito, Giuseppe il Bandano.
Vergine Maria, nel cristianesimo, la madre di Gesù Cristo, la sua immacolata idea. I genitori di Maria: i giusti Joachim e Anna erano senza figli fino alla vecchiaia. All’età di 12 anni, Maria fece un voto di eterna verginità.
Quando Maria raggiunge la maggiore età, trova un coniuge anziano Joseph, che rispetta il suo voto. A casa sua, Mary lavorava su un filo viola per il velo del tempio e l’Annunciazione avveniva durante la filatura.
Dopo la nascita di Gesù Cristo, Maria corre con lui e Giuseppe dal re Erode in Egitto, e dopo la morte di Erode ritorna a Nazaret. Maria è presente al Calvario e, secondo la tradizione cristiana, è prima di tutto Cristo dopo la sua risurrezione. Secondo una versione, Maria viveva tranquillamente nella casa di Giovanni il Divino, che Cristo le disse di adottare.
L’ipotesi di Marie, cioè la separazione dell’anima di Mary dal corpo, è seguita da una meravigliosa riunione e da un’ascensione corporea al cielo.
Gesù Cristo, secondo la tradizionale dottrina cristiana, il Dio-uomo, nell’unità “ipostatica” della Sua persona, contiene tutta la pienezza della natura divina e tutta la concretezza della natura umana; God-Son, Logos, “non avendo né l’inizio dei giorni, né la fine della vita” in una persona – e una persona che aveva etnia, età e caratteristiche corporee, nacque nel mondo e alla fine fu ucciso. Per l’Islam, Gesù Cristo è uno dei profeti che ha preceduto Maometto.
Dal punto di vista della scienza storica, Gesù Cristo è un leader religioso della prima metà del I secolo d. C., che apparve e agì nella comunità giudaica. e. , che predicò nella sua natia Galilea e in altre terre dell’area palestinese e fu giustiziato dalle autorità romane sul Calvario verso il 30 d. C.