Nel novembre 1885, Van Gogh si trasferì ad Anversa. Presto decide di proseguire la sua formazione professionale ed entra all’Accademia di Belle Arti. Ma oltre alle lezioni di disegno e pittura, Van Gag dedica anche molto tempo alla visita dei musei.
La sua attenzione è attratta dalle opere di vecchi maestri, in particolare i dipinti di Peter Paul Rubens.
Nelle opere di questo grande artista del XVII secolo, Van Gogh attira una tecnica semplice e facile. Scrisse a suo fratello che questa leggerezza in realtà sembra essere solo così, perché con l’aiuto di tratti rapidi e audaci Rubens disegna così abilmente così facilmente. I suoi ritratti e le sue figure evocano l’infinita ammirazione di Van Gogh.
Ispirato al lavoro di Rubens, Van Gogh dipinse il ritratto di una donna, cercando di realizzarlo nello stesso modo facile e rapido. Descrive una donna con i capelli scuri e fluenti. Con rapidi tratti pastosi di colori verde-ocra e blu scuro, dipinge lo sfondo, su cui spicca i capelli ricci scuri.
La faccia è scritta su grandi piani ampi. L’artista crea volumi con l’aiuto di ombre profonde e intere aree di luce.
Con l’aiuto di modi audaci di lettere, l’artista ha sottolineato il carattere della donna. Allo stesso tempo, si è concentrato sulle caratteristiche del suo viso. Van Gogh ha trasmesso magistralmente l’aspetto espressivo rappresentato, diretto al lato.
In combinazione con gli angoli abbassati della bocca, gli occhi trasmettono l’incoerenza e la complessità dei suoi sentimenti.