Ritratto del Dr. Gachet II – Vincent Van Gogh

Ritratto del Dr. Gachet II   Vincent Van Gogh

Il ritratto del Dr. Gachet Van Gogh scrisse nel 1890, poco prima della sua morte. Gachet era un amico dell’artista. Come medico, lo ha sostenuto fino alla fine della sua vita e ha monitorato le sue condizioni.

Ma, come lo stesso Van Gogh, anche Gachet era soggetto a malinconia e malinconia. L’artista era sorpreso che, essendo un medico, il suo amico non potesse far fronte alle malattie cardiache e ne soffriva, nonostante tutte le sue conoscenze.

Gachet è raffigurato seduto in una posa triste, pieno di nostalgia. Sostenendo la testa con la mano destra, alla sua sinistra tiene un mazzo di foxgloves. Questi fiori sono sempre stati considerati un simbolo di problemi cardiaci. La sua figura in un cappotto scuro sembra essere completamente priva di tono.

Polsi sottili, viso magro e rugoso: tutto indica lo stato del medico. Ma soprattutto questo è evidenziato dal suo aspetto, in cui si esprime tristezza. Allo stesso tempo, guarda attentamente l’artista e i suoi occhi irradiano sincero calore e partecipazione.

La malinconia si esprime nella combinazione di colori dell’immagine. Per lo sfondo, l’artista ha scelto il blu, che è un simbolo di tristezza. L’immagine è scritta nel solito modo per Van Gogh, usando l’imposizione di tratti lunghi.

Questo è uno dei dipinti più famosi di Van Gogh. Sincerità e penetrazione ne fanno un capolavoro della pittura mondiale.

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