Il ritratto di una vecchia al pennello del famoso pittore fiammingo Hans Memling stupisce con il sorprendente realismo dell’immagine del viso della modella, che consente di giudicare la sua età, di suggerire alcune caratteristiche del suo personaggio e della percezione del mondo.
L’artista non ha il compito di adulare questa donna, trasmette davvero le sue labbra quasi incolore, quasi pallide, la pelle pallida che si sbiadisce, non cerca di ombreggiare gli occhi. Il suo modello non se ne preoccupa da solo. Il suo intero aspetto rigorosamente concentrato, l’espressione impenetrabile del viso, lo sguardo fisso di occhi freddi tradiscono le preoccupazioni di un altro piano.
I suoi pensieri non cercano attrattiva esterna, ma purezza spirituale, mirata al miglioramento interno.
Interessante tecnica compositiva nella costruzione dello sfondo per un ritratto. Alla destra dell’alto copricapo bianco di una donna, Memling rende lo sfondo opaco e scuro, su cui questo interessante accessorio del suo costume è particolarmente impressionante. A sinistra dell’immagine, dipinge uno sfondo di paesaggio, ravvivando la composizione, dando profondità allo spazio dell’immagine e fornendo allo spettatore ulteriori dettagli sull’ambiente in cui esiste l’eroina.
Inizialmente, questo ritratto era in coppia con il “Ritratto di un vecchio”, ora situato nel Museo di Stato di Berlino. “Ritratto di una donna anziana”, cambiando diversi proprietari, colpì il Louvre nel 1908.