Le dimensioni dell’immagine sono 61 x 55 cm, olio su tela. Tintoretto, nei suoi ritratti, cerca non tanto di svelare, prima di tutto, l’individualità unica di una persona, quanto piuttosto di mostrare come le emozioni umane tipiche del tempo, i problemi morali, si riflettono attraverso la peculiarità del carattere individuale umano.
Quindi, un po ‘di morbidezza nella trasmissione dei tratti di somiglianza e carattere individuale, e allo stesso tempo lo straordinario contenuto emotivo e psicologico delle sue immagini. L’originalità dello stile del ritratto di Tintoretto non fu determinata fino alla metà del 1550.
Pertanto, le immagini dei ritratti precedenti, ad esempio un ritratto maschile, si distinguono piuttosto per una maggiore tattilità materiale, una moderata dinamica dei gesti e una vaga e generale vaga riflessione dell’umore, piuttosto che per l’intensità del loro stato psicologico.
Tra questi primi ritratti, forse il più interessante è il ritratto generazionale di una donna veneziana. Lo stato generale della nobile fantasticheria qui viene trasmesso in modo particolarmente sottile e poetico.
L’ombra della tenera femminilità è contenuta in essa con moderazione. Nei ritratti successivi, ad esempio, nel ritratto di Sebastiano Venier, e specialmente nel ritratto berlinese di un vecchio, le immagini raggiungono un grande spessore spirituale, psicologico e un drammatico potere espressivo. I personaggi dei ritratti di Tintorette sono spesso sopraffatti da profonda ansia, meditazione triste e dolorosa.