Jean Clouet, in questo grande ritratto, mostra Francesco I in una ricca veste rinascimentale. Insegne tradizionali di maestà reale dispensate da una corona. Un cappello con piume bianche, decorato con perle, abiti di raso, riccamente ricamato in oro, una medaglia su una catena d’oro e una corona in costoso damasco rosso dietro la figura del re – indicano chiaramente che abbiamo il re.
Abiti ricchi, arazzi non oscurano l’espressione intelligente e risoluta del volto del re, riconosciuto come uno dei più grandi e saggi sovrani di Francia. I suoi occhi blu stretti, il suo sguardo penetrante, i suoi baffi scuri e la barba conferiscono al suo viso un fascino eccezionale.
Francesco I, figlio di Carlo d’Orleans, sostituì Luigi XII sul trono nel 1515. Il suo regno segnò uno speciale interesse per l’arte e la letteratura, così come la guerra senza fine contro l’eterno nemico di Carlo V, l’imperatore del Sacro Romano Impero, per la lotta contro la quale unì i suoi sforzi con i principi tedeschi protestanti e Solimano il Magnifico. Il suo regno fu segnato dal fiorire della cultura.
Il francese fu proclamato ufficiale, in sostituzione del latino.
Il Royal College è stato aperto, dando l’opportunità di ottenere un’istruzione per tutti. È stata approvata una legge che obbliga tutti gli stampatori a prendere una copia di tutte le opere pubblicate per l’archivio statale. Sotto Francesco I, il Rinascimento iniziò in Francia. Era un uomo dai talenti veramente universali e un mecenate e signore della guerra. La sua enorme energia era sufficiente per gli intrighi di corte, per lo sviluppo dell’esercito e per rifornire la collezione.
Fu lui a porre le basi della collezione nazionale francese, che originariamente era ospitata nel nuovo palazzo reale di Fontainebleau.
Il re aveva una visione ampia e un gusto squisito. Nel 1517, Francesco I stabilì Leonardo da Vinci vicino ad Amboise e tutti i dipinti che l’artista aveva al momento della sua morte nel 1519 furono ereditati dal re. Tra questi c’è il famoso ritratto di Monna Lisa.