Nel pieno rispetto delle tradizioni dell’avanguardia russa, è stato dipinto il dipinto “Ritratto dell’artista”. La trama, come si addice alle tele di questo genere, è semplice. Non devi essere un conoscitore della pittura per vedere l’immagine di una persona nell’opera che è avara di colori e sfumature.
“Artist” di Tatlin è vestito con un bel vestito blu, lo stesso cappello a tesa larga blu e l’accessorio intellettuale, una cravatta da abbinare. È ben rasato e ben tagliato. È difficile determinare dal volto di una persona ciò che sente in questo momento – il suo volto non è ricco di emozioni, concentrato e serio. I suoi lineamenti sono distorti, ma l’età dell’eroe ha poco più di quarant’anni.
Nulla tradisce l’appartenenza di un uomo a una determinata professione creativa. Un artista, ma un artista di quale genere o direzione? La soluzione potrebbe essere data da un oggetto che una persona stringe nella sua mano. Ma non è chiaramente visibile che si tratta di un pennello o una matita e, forse, una penna? Per tradizione, sono tutti attributi di scrittori, poeti o artisti.
Ma non puoi chiamarli artisti, ma l’immagine di Tatlin suggerisce il contrario.
La semplicità del soggetto dell’immagine è esaltata dai colori dei colori scelti dall’artista. I toni preferiti di Tatlin sono il blu, il rosso-ocra, il giallastro e il grigio cenere sono usati succosi e audaci, in contrasto con il colore della normale geometria delle linee. Mentre lavorava sul dipinto, l’artista non aveva fretta di riempire la tela di tratti spessi e spessi; al contrario, si distingue per la superficie liscia dell’olio su tela, piume morbide e pulite, senza mescolarsi con altre tonalità e colori.
Usando tecniche simili, Tatlin priva strettamente la consistenza e il volume.
Con tutta la semplicità del genere “Ritratto dell’artista”, l’artista è riuscito a dare alla tela un carattere d’avanguardia. Nonostante l’ovvietà del ritratto, Tatlin ha lasciato indovinelli al pubblico, costringendolo a prestare attenzione all’immagine e a riflettere.