“Removing from the Cross” è una delle opere più famose di Rogier van der Weyden. Ha avuto una grande influenza sullo sviluppo della pittura olandese. L’artista aveva imitatori, molte copie sono state fatte da questa immagine. “Removing the Cake” fu ordinato dall’artista alla gilda dei balestrieri, ma quando l’opera fu vista da Maria Ungherese, sorella dell’imperatore Carlo V e sovrano dei Paesi Bassi, acquistò l’opera e in cambio l’artista Michel Cox scrisse una copia eccellente per la gilda.
Successivamente, l’originale fu rilevato da suo nipote, re Filippo II, che lo collocò nella fortezza del monastero dell’Escorial, vicino a Madrid.
Nei registri dell’inventario dell’Escorial della Corte reale di Madrid del 1575, dove all’epoca era conservato il lavoro di “Disimpegno”, si menziona che aveva lembi laterali che non sono stati conservati ai nostri tempi. Rappresentarono quattro evangelisti e l’Ascensione di Cristo. L’immagine si riferisce al primo periodo dell’artista. Raffigurato è il momento in cui il corpo del Salvatore viene rimosso dalla croce. È detenuto da Giuseppe d’Arimatea, a sinistra, e da San Nicodemo, a destra. La svenuta Madre di Dio sostiene San Giovanni, dietro la quale stanno Maria Kleopova e Maria, sorella di Lazzaro.
Sul bordo destro del quadro è Maria Maddalena, chinata in lacrime, seguita da un uomo con una nave con incenso.
I contrasti cromatici del dipinto supportano la tensione emotiva della sua tragica trama: l’abito blu brillante della svenuta Vergine Maria e gli abiti scarlatti di San Giovanni, l’abito verde di Maria Kleopova. L’abito broccato di San Nicodemo contrasta con il modello dell’abito di Maria Maddalena, deciso dall’artista in delicati rapporti cromatici. Grande attenzione è rivolta all’immagine di volti e mani. La mortale faccia bianca di Madonna è piena di mortale agonia.
Le sue sottili mani senza vita si stagliano sullo sfondo di un vestito blu, aumentando lo stress emotivo. I volti di San Giovanni e Maria Kleopova sono pieni di pensieri e profonda compassione.
L’intera figura di Maria Maddalena con le braccia e la testa innaturalmente spezzate è l’incarnazione stessa del dolore. Coloro che sostengono Cristo Giuseppe di Arimatea e San Nicodemo sono pieni di dolore. Con infinita cura i dettagli degli abiti vengono scritti, le loro pieghe, come le figure stesse, hanno quasi una struttura scultorea.
Nella foto in realtà c’è solo il primo piano, e i personaggi sembrano un fregio scolpito; Forse – questa è una conseguenza del fatto che Van der Weyden ha iniziato il suo lavoro creativo come scultore. Rimuovendo dal xpecma Rogier van der Weyden – una delle opere più importanti della pittura olandese del XV secolo e, naturalmente, la perla della pittoresca collezione del Prado.