Periferia di Mosca. Novembre 1941 – Alensander Deineka

Periferia di Mosca. Novembre 1941   Alensander Deineka

Come spesso ai nostri giorni, alcuni artisti, riferendosi a temi militari, “secondo la tradizione” descrivono un tipo semi-fantastico di battaglia, scontri di truppe, in una parola, battaglie! Le immagini di tali autori, che colpiscono a prima vista, con un’abbondanza di effetti che colpiscono gli occhi, non rivelano sempre profondamente il tema che hanno preso. Tuttavia, ci sono opere che raccontano la guerra, in cui non c’è nulla di esterno, accattivante, ma che possiede comunque un grande potere di influenza immaginativa.

Tale è il ritratto di A. A. Deineka “La periferia di Mosca. Novembre 1941.” Pochi dipinti possono dire così tanto della Grande Guerra Patriottica, come questa tela. Il potere impressionante della pittura di Deineka risiede soprattutto nella sua straordinaria e allo stesso tempo molto semplice in termini di espressione.

Pesante per l’inverno del paese del 1941.

Le truppe fasciste sono alla periferia di Mosca… Nella foto ci sono diverse case con finestre rotte, tra cui i resti di una struttura distrutta; passa un camion. Questo è tutto ciò che può essere visto dietro le file di dolts e ricci anticarro situati in primo piano. Ma si è rivelato sufficiente che l’artista dipingesse questo piccolo per creare l’immagine severa della capitale russa inespugnabile, un’immagine che raccontava gli eventi drammatici della storia della nostra Patria.

La forza di molti dipinti a tema di Deineka è una composizione ben ponderata. Il modo in cui è raffigurato sulla tela è sempre strettamente connesso con l’espressione degli aspetti più essenziali del piano.

Nel film “Periferia di Mosca. Novembre 1941”, come in un’intera serie di altri suoi lavori sui temi della Grande Guerra Patriottica, Deineka cercò di esprimere i suoi sentimenti – la rabbia dell’artista-cittadino, che guardava con dolore i gravi disastri e le terribili prove che portavano il suo popolo la guerra. Allo stesso tempo, l’artista ha voluto mostrare l’immagine severa e coraggiosa della Patria, che ha personificato a immagine di Mosca.

Il compito che doveva essere risolto in questo caso era di trasmettere nell’immagine di una natura paesaggistica l’idea di invincibilità, l’inaccessibilità di Mosca.

Va detto che Deineka ha affrontato perfettamente questo compito difficile e fattibile solo per pochi. Come in ogni vera opera d’arte, tutto è importante nella foto; non solo la trama, ma anche le caratteristiche di una costruzione prospettica, anche il formato della tela a modo suo serve allo scopo di esprimere un profondo contenuto ideologico. Quindi, per esempio, nella foto, tutto mostrato è mostrato come visto dal basso.

Ciò ha permesso di enfatizzare il terreno irregolare: la città è percepita come in piedi su una collina.

Case di pietra, a disagio, con aperture a finestra spalancate, nascoste nella parte inferiore della collina, sembrano essere incarnate nel terreno. Tuttavia, visibili dal basso, sono rivolti verso l’alto. Tutto ciò li rende simili, secondo uno degli storici dell’arte, alle “peculiari dure fortezze, roccaforti inespugnabili…” Il formato di tela orizzontale ben scelto favorisce l’impressione della stabilità e della robustezza delle case.

Il dipinto “Periferia di Mosca. Novembre 1941” può servire da brillante esempio dell’uso di un tale mezzo di espressione artistica, come un ritmo lineare. Vicini l’uno all’altro nella direzione della linea: la verticale di edifici e pali del telegrafo, così come le caviglie vicine che vanno quasi sotto un’inclinazione, potrebbero portare la monotonia nel lavoro, una monotonia noiosa, ma alternando gruppi di simili nella direzione, linee quasi parallele sono disegnate così abilmente che a casa acquisiscono una spiritualità speciale, una sorta di espressione e il dolby si rivolge al nemico, con il suo ritmo rigoroso e preciso, conferisce all’apparenza della periferia un formidabile aspetto irto.

Nello sviluppo della trama, la solitudine della periferia gioca un ruolo importante.

Disegnando il paesaggio deserto, l’artista ha così introdotto nell’immagine un senso di allerta; L’umore generale della tela è caratterizzato dalla colorazione di forte tensione, drammaticità. È chiaro allo spettatore che la popolazione ha lasciato la casa – chi è andato in prima fila, chi sta scavando trincee, chi nella parte posteriore aiuta con il suo lavoro a difendere la Patria. Ma è chiaro allo spettatore che la linea di difesa è stata organizzata qui, i difensori di Mosca hanno rafforzato, sono andati sottoterra, è stato preparato un incontro schiacciante per il nemico. L’aspetto del camion – un episodio che viola, ma allo stesso tempo sottolinea l’impressione di un deserto.

Sembra che in un attimo il camion sparirà e tutto tornerà di nuovo nella piena suspense del silenzio.

Raffiche di vento gelido sbattevano un telo sul suo corpo. Il freddo, il freddo sta aspettando il nemico qui… Nel dipinto “La periferia di Mosca. Novembre 1941” Deineka sembra essere un maestro esigente e esigente. Usa un linguaggio visivo semplice e laconico; presta particolare attenzione al disegno nitido ed espressivo.

Con cura tratta un mezzo di espressione artistica come il colore. Usando con parsimonia la tavolozza, tuttavia, caratterizza in modo accurato ed espressivo la differenza degli oggetti nel colore e nel materiale. Quindi, per esempio, raffigura una vecchia e nuova costruzione di una casa, il cui tono generale ovattato è disturbato dai fastidiosi colori rosso e giallo. Lo stesso cielo scuro e plumbeo è scritto in modo altrettanto espressivo e semplice, rafforzando l’elemento drammatico nell’immagine. Le pittoresche tecniche di Deineka sono avari, un po ‘secche a prima vista.

Tuttavia, usandoli, l’artista esprime i suoi pensieri con completa chiarezza e certezza. Non rifiuta i dettagli dell’immagine. Il suo metodo di generalizzazione include la capacità di selezionare i dettagli necessari, di trasmettere dettagli caratteristici. Quindi, ad esempio, Deineka non descrive affatto il paesaggio invernale, ma mostra il paesaggio dell’inizio dell’inverno: il terreno è coperto da un sottile strato di neve, da cui qua e là è possibile vedere la vecchia erba secca. Questo particolare dettaglio è incluso nell’immagine nel nome di autenticità storica ed espressività figurativa. da cui qua e là puoi vedere la vecchia erba secca.

Questo particolare dettaglio è incluso nell’immagine nel nome di autenticità storica ed espressività figurativa. da cui qua e là puoi vedere la vecchia erba secca. Questo particolare dettaglio è incluso nell’immagine nel nome di autenticità storica ed espressività figurativa.

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