Grande masturbatore – Salvador Dali

Grande masturbatore   Salvador Dali

“Great Masturbator” è un autoritratto. La testa di Dali ricorda una roccia vicino a casa sua ed è raffigurata come tale su alcune tele risalenti al 1929. L’immagine riflette la paura di Dali nei confronti del sesso e dell’avversione per lui.

In parte, ha incolpato l’atteggiamento negativo nei confronti del sesso su un libro troppo visivo, che apparteneva a suo padre ed era dedicato alle malattie veneree, che leggeva quando era un bambino.

La testa è raffigurata come “morbida”, come se deformata quando toccata; sembra stanca, sessualmente esausta. Una cavalletta si è incastrata sotto il naso, il suo addome è coperto di formiche, che strisciano sul viso dove dovrebbe essere la bocca. Nella prima infanzia, Dalì aveva paura delle cavallette e la comparsa di uno di loro suggerisce la paura isterica e la perdita della voce o dell’autocontrollo.

La donna si alza dalla testa tirando le labbra verso il busto maschile. Le gambe tagliate di un uomo sanguinano, accennando alla paura della castrazione. La testa femminile si sta spezzando, indicando che l’immagine creata nell’immaginazione di Dalì si disintegrerà presto.

Come eco del tema sessuale, qui appaiono un giglio stame e la lingua di leone.

1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (2 votes, average: 5,00 out of 5)