Dipinto del pittore francese Antoine Watteau “The Gallant Harlequin and Columbine”. Dimensioni del dipinto 36 x 26 cm, legno, olio. Watteau ha interpretato i personaggi della commedia del arte nella sua immagine.
La commedia del Arte è un teatro professionale italiano che utilizza maschere, pantomime e slapstick.
Al centro della presentazione della commedia dell’arte c’era solo una breve sceneggiatura, gli artisti improvvisati proprio di fronte al pubblico. A metà del XVIII secolo, i due più grandi drammaturghi veneziani Carlo Goldoni e Carlo Gozzi mise fine a un gioco di attori improvvisato. I volti dell’eroina e dell’eroe erano parzialmente coperti da una mezza maschera nera, parlavano la lingua letteraria italiana.
Il resto dei personaggi parlava in vari dialetti italiani e ognuno indossava un costume e una maschera tradizionali per questa immagine. Più di cento personaggi sono comparsi sulla scena della commedia dell’arte. Tra loro c’erano i propri cari, senza i quali non poteva fare una sola presentazione.
Sono il mercantile veneziano amoroso e avaro, i servi sono il furfante e il simpatico compagno Brigella, l’arlecchino dal cuore semplice e gentile, la intraprendente Pulcinella, l’affascinante donna colombiana; bahwal e codardo capitano, chiacchierone dottore, pedante, fastidioso tartaglia, amanti e altri personaggi.
L’attore ha recitato lo stesso ruolo fino alla vecchiaia. Sostituire una maschera con un’altra in una troupe di attori era assolutamente impossibile. Il mago del palcoscenico Arlecchino amato dal pubblico è il principale organizzatore dell’intrigo.
Il linguaggio teatrale principale di Arlecchino nella commedia italiana di maschere era capriole, schiaffi e battitori di canna, che poi distribuisce, poi riceve.