Arco in fiori, Monet, descrizione dell’immagine… Era alla ricerca di “trasparenza, nebbia”. Vagò per ore lungo il tortuoso Roux e trasformò l’illusione dell’inganno Dal colore e dalle ombre in un gioco elegante…
A. Sudyin La bella immagine “Arco in colori” è una creazione ottimo denaro.
È stato scritto in un momento in cui l’artista era già riconoscibile e famoso. A quel tempo, l’autore ha trovato il suo stile di scrittura e un modello di una miscela di colori, ha deciso il suo multicolore, ha aperto l’impressionismo al mondo. Lo stagno arretrato silenzioso – generato dall’affluente della Senna – il fiume Ru, – emana umidità e freschezza grazie alla tavolozza rosso palude.
Solo il punto azzurro del cielo rinfresca l’ora del giorno e il paesaggio non si riscalda affatto. Il luogo in cui l’immagine appartiene allo spettatore si trova a poche decine di chilometri da Parigi. Si chiama Giverny ed è un villaggio provinciale con un accento europeo.
Insieme, Giverny divenne il luogo di nascita geografico della famiglia Monet e collegò gli artisti anziani con quelli che morirono, con il figlio e le mogli.
Tutto ciò che viene visualizzato sulla tela è opera di Claude Monet. E l’arco, le ninfee e l’acqua limpida, e il percorso che corre oltre la curva ad arco floreale in lontananza… I colori muschiosi impostano il paesaggio in una misteriosa fiaba. Il giardino di Giverny, come se scendesse dai fotogrammi del film sui maghi, è visto attraverso l’aria umida e la nebbia sospesa sul torrente. Il magnifico arco fiorito si presenta su una superficie liscia a specchio verde.
Il riflesso simmetrico assomiglia a una fantasia di ali di farfalla sospese in una foschia fangosa. Il pittore combinò magistralmente i verdi in tutte le manifestazioni di questo colore – sia freddo che caldo, fresco e opaco, e con una mescolanza di blu e ruggine…
La lettera di Monet è impeccabile. Accomoda sia la superficie liscia dell’olio sia i colpi acuti. La natura multi-pattern della sovrapposizione del pigmento crea un pattern tridimensionale che evidenzia il fatto che ha una struttura libera, ad esempio, petali di gigli e cuscinetti di giglio, erba, foglie di convolvolo sull’arco.
In generale, l’immagine emana freddo a causa di un certo vuoto, e per il suo colore e l’ora del giorno. Non voglio pensare che Monet sia solo nel luogo in cui un tempo viveva l’amore, tutta la sua famiglia e i suoi ragazzi correvano: i figli del proprietario.