L’apostolo Pietro, “il principe degli apostoli”, chiamato Simone, insieme a suo fratello Andrea, era un semplice pescatore galileo. Alla chiamata di Cristo, seguirono, lasciando la loro arte, la loro casa e famiglia, la loro città, sacrificarono tutto per diventare “pescatori di uomini”. È diventato uno dei discepoli più vicini e fidati di Gesù. In passato, un pescatore, Simone assisteva a miracoli: guarigioni, risurrezioni, accompagnava il Signore sulla montagna della trasfigurazione e nel Giardino del Getsemani.
Per fermezza nella fede, Cristo gli ha dato un nuovo nome, Pietro.
Pietro accompagnò il Signore per tutto il ministero terreno, ma rifiutò dopo il suo arresto, ma poi si pentì e con tutto lo zelo iniziò il suo ministero, al quale fu chiamato a nutrire le pecore del Signore. Divenne il capo della chiesa, predicò ampiamente il Vangelo. Dopo la miracolosa liberazione dalla prigione, Paolo lasciò Gerusalemme. Secondo la leggenda, fondò la prima comunità cristiana a Roma, 25 anni fu vescovo di Roma e morì martire durante i periodi di persecuzione sotto l’imperatore Nerone nel 64 d. C. e.
Nell’arte di rappresentare l’apostolo Pietro – il più riconoscibile. Di solito è ritratto a immagine di un vecchio invecchiato, ma ancora forte, calvo o con un tono, con i capelli corti ricci e la barba, di solito corta e ondulata, con lineamenti grossolani di una faccia larga. Di solito veniva raffigurato vestito con un chitone blu, sopra il quale veniva gettato un himation giallo.
Ma la caratteristica principale è la chiave delle porte del Regno dei Cieli, affidatogli dal Signore stesso. Le semplici chiavi di ferro, argento o oro raffigurate simboleggiano un maggiore potere spirituale, per legare e risolvere, ricevere e scomunicare. Gli attributi più rari di San Pietro nell’arte sono raffigurare una croce invertita, uno staff con tre traverse, un libro, un gallo, meno spesso una nave o un pesce come simboli della chiesa cristiana, così come l’arte di Pietro – prima un pescatore, poi il “cacciatore di uomini” chiamato dal Signore.
A volte è raffigurato in abiti papali: diadema e mantello.
Nel dipinto di El Greco, l’apostolo Pietro appare come un saggio dalla barba grigia. Le sue vesti sono scortesi e poco sofisticate. Le caratteristiche del viso sono semplici, sembrano distratte. Sembra che sia immerso nella preghiera e contempla il mondo spirituale. Tutto il suo aspetto respira semplicità e umiltà.
Il santo stringe fermamente due semplici chiavi di ferro nella mano sinistra. Peter si preme la mano destra sul petto, tenendo leggermente il mantello mentre indica Cristo. El Greco non si discosta dalla tradizione nella scelta dei colori delle vesti di San Pietro: un chitone blu e un mantello himation giallo ocra.
Nei dipinti di El Greco non c’è nulla di accidentale, tutto è pieno di significato profondo. Indubbiamente, l’Apostolo non esalta la sua posizione speciale, il potere spirituale che possiede. Per Pietro, la fede, l’amore, la compassione sono più importanti.
Per la Spagna, al momento della dura inchiesta, questa era una sfida audace da parte dell’artista per il modello esistente.