Questo paesaggio cattura la vecchia torre di Nuenen. L’ex chiesa era in uno stato fatiscente e per molto tempo stavano per essere demoliti. Imponente solitario tra i campi, vicino al vecchio cimitero del villaggio, divenne per Van Gogh un simbolo di fede morente, che perse il suo antico significato nella vita umana di tutti i giorni.
L’intero primo piano dell’immagine occupa un ampio campo di grano. La sagoma della vecchia chiesa sorge solitaria all’orizzonte, allungandosi gradualmente nell’oscurità della notte imminente. La distanza nera e blu è priva di segni di una presenza umana, non vi è una sola luce in essa, e la figura solitaria sembra non dirigersi da nessuna parte lungo un ampio sentiero.
Van Gogh usa sfumature tenui di cobalto, giallo e rosso ocra, fondendosi uniformemente l’una con l’altra a causa delle morbide piume. Le spighe di grano sembrano iniziare a dissolversi nel buio, perdendo gradualmente contorni chiari. L’illuminazione crepuscolare serale approfondisce le ombre e le rende quasi nere.
Ma, nonostante la gamma di colori limitata, il paesaggio appare sorprendentemente vivido e suggestivo.
Van Gogh riuscì perfettamente a comunicare gradualmente lo stato della natura andando a dormire. Le morbide linee orizzontali della composizione creano l’atmosfera di calma pensierosità. Solo la guglia affilata della torre, diretta verso il cielo, rompe questo ritmo.
La sua forma e il colore riecheggiano la sagoma di una figura femminile vestita di nero.