Lawrence Alma-Tadema, artista olandese e inglese, maestro di pittura storica e mitologica, archeologo appassionato. Alma-Tadema nacque l’8 gennaio 1836 nella città di Dronriip, la terra della Frisia nei Paesi Bassi. Ha studiato l’arte della pittura con i maestri olandesi Josef Laurentis Dickmans, Byron Jan Hendrik Leys, Byron Gustav Vappers.
Le prime opere dell’artista contengono una sottile ma insormontabile somiglianza con l’arte dei maestri olandesi.
Tuttavia, negli anni ’60 del XIX secolo, l’artista Alma-Tadema viaggiò in Italia e questo viaggio cambiò la sua vita. Durante la spedizione Alma-Tadema si scontrò con le rovine di antiche città romane – Pompei ed Ercolano. Affascinato dalla bellezza dell’antica civiltà romana, e in particolare dai dettagli della vita quotidiana, iniziò uno studio fruttuoso dell’antica Roma. L’archeologia, la pittura e la cultura romane sono diventate per Alma Tadema una passione che è durata per tutta la sua vita.
L’interesse per l’antica Roma è visibile in molte opere di Alma-Tadema.
La verità e la convinzione dei suoi dipinti Alma-Tadema deve soprattutto alla sua profonda conoscenza dell’archeologia. L’artista sapeva benissimo come si vestivano gli antichi romani, quale era l’armamento delle truppe, che tipo di case avevano cittadini comuni, patrizi di ville, botteghe di artigiani, mercati e bagni. L’artista Alma-Tadema ha studiato le rovine dei templi, ha conosciuto in dettaglio i doveri dei sacerdoti, il progresso degli antichi rituali rituali, l’ordine dei sacrifici e le processioni festive.
Quando Alma-Tadema negli anni ’70 del XIX secolo si trasferì in Inghilterra, il suo stile pittorico si era già formato e gli esperti furono accolti con entusiasmo dalle nuove opere di un artista di talento. Nella casa esotica del pittore di Londra, si potevano vedere personalmente tutte quelle famose piscine con panchine e colonne di marmo, utensili antichi e accappatoi, famosi per i suoi dipinti. Raffigurando stabilimenti balneari, anfiteatri, atri di case, scrisse dalla vita ciò che era realmente nella sua casa “antica romana”.
La serena bellezza di dipinti come “Posizione d’affare” e “Bagattelle d’argento” creano per gli spettatori un’atmosfera unica di presenza invisibile. A partire dal primo, il cosiddetto “periodo di Pompei” e terminando con le opere successive, più sentimentali, l’artista Lawrence Alma-Tadema ci ha lasciato un’eredità di bellissimi dipinti che rimangono nella memoria. Lawrence Alma-Tadema morì il 28 giugno 1912 a Wiesbaden, in Germania.