“The Guardhouse in the Forest” è uno straordinario capolavoro di I. Shishkin, che colpisce per la sua semplicità e originalità. Sembrerebbe che la solita trama: alberi, strada, piccola casa. Tuttavia, qualcosa ci invita a contemplare questa immagine per molto tempo, come se sperasse di trovare un messaggio crittografato in essa. Bene, un tale capolavoro non può essere solo una foto, scritta nello stato d’animo.
Ciò che attira immediatamente la tua attenzione è l’alta betulla su entrambi i lati della strada. Si tirano su – più vicini al sole.
L’immagine è dominata da toni verde scuro e solo sullo sfondo vediamo l’erba e le foglie degli alberi illuminate dai raggi del sole. Il raggio di sole cade anche sul cancello di legno, evidenziandolo in tal modo nella foto. È il fiore all’occhiello principale del capolavoro: il dettaglio più luminoso. L’immagine stupisce con il suo volume.
Quando lo guardi, senti la profondità: lo spettatore è circondato da alberi su tutti i lati e fa un cenno in avanti.
La foresta raffigurata da Shishkin sembra folta. Attraverso di essa non è così facile sfondare la luce del sole, ma proprio nel centro dell’immagine – dove si trova la portineria, vediamo un divario. L’immagine è intrisa dell’ammirazione della natura e allo stesso tempo esprime il contrasto tra natura e uomo. Cos’è questo gatehouse in confronto ai poderosi tronchi di pini e alte betulle?
Solo un piccolo punto nella foresta.