Il nome di Kazimir Malevich secondo molti è fortemente associato al suprematismo e alla sua sommità – “Piazza nera”. Ma prima di venire all’idea di creare questa immagine, l’artista ha cercato il suo stile per molto tempo e ha scritto opere che corrispondono a diverse direzioni della pittura. Tra questi c’erano l’impressionismo, il cubismo e il fauvismo.
Il dipinto “Still Life” si riferisce al periodo della ricerca creativa di Malevich. Per lavorare sulla tela dall’artista, è stato scelto lo stile pittorico francese – “tecnica Cloisone”. La sua caratteristica distintiva sono le linee nere spesse, con un contorno audace che trascina macchie di colore monocromatiche luminose.
Il centro compositivo dell’immagine è un vaso bianco pieno di frutta. È raffigurata piatta, senza ombre. Allo stesso modo, i piatti sono mostrati come se fossero dipinti con la mano di un bambino e non con un pennello di un artista professionista.
A differenza dei piatti, le immagini di frutta sono voluminose: mele e pere sembrano convesse a causa del disegno di bagliore su di esse. In questo caso, alcuni sono scritti più attentamente, mentre altri sono solo contorni riempiti con colori vivaci.
L’immagine è abbastanza eterogenea, i suoi elementi costitutivi sono scritti in modo diverso. Si ha l’impressione che l’artista non abbia completamente deciso lo stile con cui lavorerà oggi.
“Still Life” non è simile al solito lavoro di Malevich, ma allo stesso tempo ha una caratteristica distintiva del suo lavoro: l’uso di colori saturi profondi che esprimono l’energia frenetica dell’artista.