Slivovitz (Plum Brandy) – Edouard Manet

Slivovitz (Plum Brandy)   Edouard Manet

Si ritiene che “Slivovitsa” o “acquavite di prugne” sia la risposta di Edward Mane all’immagine “Assenzio”, scritta dal suo amico Edgar Degas, anch’egli impressionista, ma con approcci individuali al processo di creazione delle immagini.

Lo status sociale di una ragazza pigramente seduta non è così importante in Slivovice, l’attenzione principale è sul suo sguardo, in cui si mescolano insensatezza e speranze, che qualcuno illuminerà la sua solitudine, che non potrebbe reprimere l’alcol.

L’opera è stata presumibilmente scritta nel 1877, la trama è presa dal più comune caffè parigino, come dimostra la prugna, intrisa di brandy – un attributo costante delle istituzioni di livello medio. In questo momento Mane non focalizza l’attenzione, raffigurando una prugna piuttosto casualmente, inoltre nella versione originale, dovrebbe esserci un bicchiere di birra sul tavolo. Invece del Quiz Meran, l’artista questa volta ha invitato Ellen Andre, la modella, in posa per Degas mentre lavorava su Absinthe.

Un tavolo con un piano in marmo e una grata sullo sfondo suggeriscono che il dipinto è stato creato nello studio dell’artista.

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