Ritratto di una donna – Madame Godibert – scritto nel periodo della formazione creativa di Claude Monet. L’opera è una delle poche, precoci, ancora permeata di dettagli, raffigurante la natura umana scrupolosamente dalla natura e realistica.
L’eroina dell’opera proposta non è nota ai suoi contemporanei per certo, quindi resta da apprezzare la tecnica della scrittura e la tavolozza dei primi Monet. Come accennato in precedenza, la tela appartiene a un periodo piuttosto brillante di pittura di Claude Monet. A quel tempo, l’artista era appassionato di ritratti e immagini umane in piena crescita.
Qui puoi notare la vera abilità di scrivere materiali di diverse trame, narrativa realistica e un irrefrenabile amore per il colore.
La tecnica di scrittura di Monet, come si può vedere, è simile a quella dell’acquerello: c’è poca sovrapposizione degli strati, scrittura pura da parte del pigmento, vernici schiette nella loro forma pura. La tavolozza è ancora in ritardo rispetto all’idea impressionista del multicolore, ma rifiuta già il nero. Cosa si può dire della trama. È semplice e diretto. Buona disposizione, angolo insolito dell’eroina, distolto dallo spettatore.
Monet ha trasmesso la grandezza di Madame Godibert, la sua maturità e statura. Corrompe l’attenzione sulle sfumature della decorazione e dell’abbigliamento di una donna. Il torneo è coperto da uno scialle luminoso.
L’artista è riuscito a scrivere tessuti di diversa natura, struttura e tessitura. L’atlante è scintillante di pieghe profonde, la sciarpa, apparentemente, è fatta di fili di lana e non ha un riflesso così abbagliante, tendaggi distanti sono disposti in normali pieghe verticali e dotati di un bagliore opaco. Il modesto jabot bianco dell’abito, della spilla, degli orecchini e dell’anello sono gioielli modesti che Madame Godibert si è permesso di indossare.
Monet assapora questa modestia, sottolinea il gusto della donna, preferisce l’atmosfera che la circonda.
Come decorazione di una situazione grave, l’autore ha applicato la decorazione della tavola con le rose. Questi sono fiori pieni e traslucidi in un bicchiere di cristallo. Il tema dei fiori è completato dall’ornamento del tappeto di seta sul pavimento, la cui trama soffice è enfatizzata da tinte morbide dalle sfumature blu al colore crema.
L’opera “Madame Godibert” incontra tutti i canoni della pittura classica, c’è poco che suggerisce l’ulteriore passaggio dell’artista all’impressionismo del periodo tardo.