Valentin Serov – un grande ritrattista del suo tempo. Il suo ritratto è unico, profondamente personale. In ciascuno dei ritratti la personalità incarnata con i suoi punti di forza o di debolezza.
Questo non è solo un dipinto ad olio creato da un artista geniale, è un’intera psicofilosofia. Attraverso un ritratto, piani compositivi e molti strati di vernice, emerge una persona reale con tutte le sue ansie, preoccupazioni e preoccupazioni.
Una di queste rare opere può essere considerata “Ritratto di I. I. Levitan”, che fu scritta nel 1893. Ora l’immagine è archiviata nella Galleria Tretyakov di stato.
Il ritratto di Levitan è un’immagine complessa e significativa, come se davanti a noi fosse rappresentato un principe o un rappresentante dei più alti livelli di potere. Aspetto e figura così aristocratici, sobri e inespugnabili dell’artista Levitan. La sua immagine sembra irremovibile e dura, come un grande cubetto di ghiaccio, è fredda e insormontabile.
L’immagine dell’artista è pensierosa, incredibilmente profonda e penetrante. Questa visione di un filosofo serio rompe il silenzio sordo che gira intorno e, a quanto pare, il silenzio deliberato. Questo look è molto più profondo, più potente e più eloquente dei gesti più rilassati ed espressivi. Questo sguardo ci porta involontariamente a se stesso, non permettendoci di distogliere lo sguardo.
I nostri sentimenti furono accuratamente trafitti dall’elettricità e costretti a sperimentare qualcosa di più serio, irrazionale dal campo dei significati, dall’area della vita interiore.
Il ritratto è malinconico, ha qualcosa di chiuso, per sempre segreto. La malinconia, il sentimento di disperazione di Amleto, l’immersione in se stessi, a volte si riflette nello sguardo dell’artista, intensificato da uno sfondo bruscamente oscurato. Levitan fu catturato da una specie di triste conte o principe del danese, nobile, ma come se “una cassa di pietra” e un freddo bruciante.
La sua immagine è equilibrata nell’aspetto, inarrestabile e ricca internamente. Gli occhi sono troppo vivaci, il pensiero è troppo forte in loro. Questi sono gli occhi e l’aspetto dell’artista.
E solo l’artista ha una visione speciale di se stesso e del mondo che lo circonda.
Questa è la linea che è stata catturata in modo così brillante da V. A. Serov. L’autore ci ha mostrato e rivelato l’anima dell’artista, come un samurai, mantiene la sua anima, anche se non nella spada, ma nel pennello, fidandosi solo di lei per vivere questa vita il più sinceramente possibile, o mentire in qualsiasi gesto, linea o tratto. Allunga la mano e soddisfa la tua vocazione. Non perdere tempo, ma scrivi, crea. Cerca e credi nella bellezza delle forme, nella bellezza dell’arte dell’immagine Un artista è una persona seria, bella, nobile.
Questo, che era lui stesso Levitan, che era lui stesso Serov. Non cercavano solo la verità, cercavano di sentire e sentire la sua immagine, di incarnare un sogno, uno schizzo leggero e incerto in un bellissimo ritratto sottile.