Ben Nicholson è un artista inglese d’avanguardia, uno dei maggiori rappresentanti dell’arte non oggettiva. È nato nella famiglia del pittore inglese William Nicholson. Fino al 1911, il ragazzo ha studiato alla scuola d’arte Slade di Londra. 1911-1933 gg. ha dedicato viaggi: ha visitato l’Italia, gli Stati Uniti, la Francia.
Ben Nicholson ha sintetizzato uno stile unico da una combinazione di elementi di cubismo e astrazione geometrica. Nicholson è anche noto per le sue opere nello stile di rilievi e incisioni innovativi.
20-30 anni. Il XX secolo fu segnato dallo straordinario fiorire del formalismo nell’arte. Una direzione priva di oggetto nella pittura trovò rapidamente i suoi ammiratori e seguaci. Uno dei primi astrattisti “coscienti” fu
Ben Nicholson. Già nel 1923, quando le tendenze alla completa astrazione e denaturalizzazione della pittura erano appena emergenti, espose opere eseguite in modo astratto. Ben Nicholson, sotto l’influenza di artisti parigini, rimase affascinato dall’astrazione classica, sebbene i soggetti dei suoi disegni fossero spesso nature morte e paesaggi, come nelle opere Swan Goose o Amboise.
Nicholson, che cercava il percorso di una nuova espressione del pensiero artistico, adottò con curiosità le innovazioni dei cubisti, introducendo nelle sue opere la capacità di cogliere solo le linee più generali della materia.
Pertanto, in alcune delle sue opere, a prima vista, caotico a prima vista, a un esame più attento, si rivelano normali oggetti domestici: piatti, bottiglie, ecc. Sagome rappresentate geometricamente trasmettono la straordinaria capacità dell’artista di tradurre un oggetto volumetrico in un piano. Le opere di Pete Mondrian, un classico dell’arte astratta geometrica, hanno aggiunto all’opera di Nicholson il desiderio di rigore strutturale e chiarezza.
Negli anni della formazione dell’Associazione internazionale degli artisti, Nicholson e il suo socio più stretto nell’opera di Nash creano la “prima divisione” – un gruppo di formalisti, che ha avviato l’unificazione dei pittori formalisti in tutto il mondo. Creatività Nicholson era una sorta di “strumento” fondamentale per il loro lavoro. La geometria astratta, che non perde la sua pittoricità e capacità di contenuto, è la direzione principale della creatività di Nicholson.
Nel 1952, Ben Nicholson ricevette il primo premio internazionale Carnegie a Pittsburgh, nel 1956 ricevette il primo premio internazionale Guggen-Heim e nel 1957 il premio San Paolo.
Una delle sue opere più famose, il Rilievo dipinto, fu realizzata proprio in questo modo: una combinazione di rettangoli convessi con cerchi incisi in essi, riempiti con monotoni colori grigio-rosso-bianco. Una direzione interessante nell’opera di Nicholson fu l’uso di rilievi bianchi su un piano bianco.
L’opera di Ben Nicholson, il più grande astrattista del 20 ° secolo, ha ampiamente predeterminato lo sviluppo della pittura europea d’avanguardia, rimane rilevante ai giorni nostri.