Isaac Levitan è un artista russo che ha ricevuto riconoscimenti durante la sua vita, che parla dell’eccezionale talento del pittore, che raffigura magistralmente l’eccezionale bellezza della natura russa. Con il suo pennello è stato in grado di trasmettere l’anima dei campi, delle foreste – tutto ciò che è così caro e vicino al cuore del popolo russo. E al giorno d’oggi la fotografia digitale è mozzafiato per molti intenditori di pittura quando guardano i dipinti del grande maestro.
Il dipinto “Spring. Last Snow” è stato scritto nel 1895 e si riferisce al periodo maturo dell’artista. Raffigura un piccolo fiume, che ha appena gettato via le catene di ghiaccio e si sta preparando a versare un fiume profondo.
Viene rappresentato l’inizio della primavera, la natura è ancora addormentata durante il sonno invernale, ma il fiume che è stato rilasciato ci dice che l’altezza della primavera non è lontana. La neve del bianco candido diventa grigia, gli alberi sono pronti a svegliarsi e dissolvere i primi germogli.
La luce del sole è visibile dappertutto, sebbene l’artista non la descriva chiaramente. La luce viene da ogni parte: dalla neve, dal fiume, dal cielo. Nonostante il monotono paesaggio primaverile, grazie all’abilità di Isaac Levitan, prende vita e acquisisce un fascino che ogni conoscitore di natura e bellezza noterà.
La tela trasmette allo spettatore l’anticipazione del calore, il ritorno degli uccelli da bordi distanti, erba verde e fiori lussureggianti. L’artista è stato in grado di cogliere un momento di risveglio incompleto della natura e, grazie alla sua abilità, la neve sporca dà allo spettatore un senso di solennità e il fascino dell’arrivo della primavera.