“Passioni del Signore in toni di grigio” sono considerate una delle principali creazioni di Hans Holbein il Vecchio. Il ciclo ha ricevuto questo nome grazie alla gamma di colori monocromatica grigia, realizzata con la tecnica della grisaglia, imitando la scultura. Queste sono 12 immagini degli ultimi episodi della vita terrena di Cristo.
L’espressione “questo calice” deriva da un’antica usanza: i condannati a morte furono costretti a bere una ciotola in cui veniva aggiunto del veleno. Di solito le porte della prigione si aprivano, la guardia introduceva la ciotola e la serviva a coloro che erano già stati condannati a morte. Certo, tutti speravano che gli avrebbero portato la coppa.
Il dipinto “Pregare per la ciotola”. La trama si basa sulla PUTION OF THE CUP, menzionata dagli evangelisti.
“Alla fine dell’ultima cena, Cristo e i suoi discepoli si alzarono e andarono da Gerusalemme al Monte degli Ulivi. Vicino al Monte degli Ulivi c’era un giardino chiamato Getsemani. Lasciando lì i discepoli e portando con sé solo Pietro, Giacomo e Giovanni, Gesù se ne andò per pregare.
Sapeva che si stanno avvicinando le peggiori ore della sua sofferenza.
“La mia anima è in lutto mortale; resta qui e sveglia con Me, disse ai discepoli che rimasero con Lui. E, andato un po ‘, cadde a terra e cominciò a pregare, dicendo:” Padre Mio, se possibile, lascia che questo calice passi da me, comunque non come voglio, ma come Tu vuoi. “
Quando finì di pregare, si avvicinò ai tre discepoli che lo stavano aspettando e li trovò a dormire. “Non potresti guardare un’ora con Me?” – Disse a Pietro e, dopo essere partito un’altra volta, cominciò di nuovo a piangere e pregare. E il suo sudore era come gocce di sangue che cadevano a terra. E un angelo dal cielo gli apparve e lo rafforzò.
Quando tornò dai discepoli una seconda volta, li trovò di nuovo a dormire e se ne andò di nuovo, continuando a pregare. Alla fine, arrivando per la terza volta, li svegliò dicendo: “Alzati, ecco, è venuto colui che mi tradisce.”