La pittura di Bacon “Pittura” può essere descritta come un incubo di un macellaio o di un artista alle prime armi che ha visitato per la prima volta il teatro anatomico. Carcassa crocifissa di un animale, su una struttura metallica, pezzi separati di carne e lui stesso è un sub-umano sotto un ombrello in mezzo a un sanguinoso pasticcio rosso-nero.
Francis Bacon nei suoi dipinti spesso raffigura un ombrello o una persona sotto un ombrello, in psicologia questo è considerato come una specie di fobia, un desiderio inconscio di una persona di difendersi da un possibile disastro. L’insensatezza della vita sullo sfondo della crudeltà, la bruttezza della morte, la tragedia dell’esistenza stessa sono il tema principale dell’opera dell’artista espressionista inglese.
Nel dipinto “Pittura” abbiamo già visto la carcassa di animale crocifisso, il dipinto “Frammento della Crocifissione” ci presenta un disgustoso ghoul con una bocca urlante e una mazza pelosa di un pipistrello. Questo piccolo, brutto animale che abita nei loft e nelle grotte buie ha sempre causato orrore mistico e un senso di disgusto per coloro che li hanno incontrati. Sulla tela di Francis Bacon, questo sentimento è espresso con un potere mostruoso.
Da qualche parte in cima un animale decapitato sembra un cane, il sangue gocciola in una bocca dentata e sciatta. La composizione dell’immagine è costruita come trittico. Le persone, rappresentate schematicamente a destra e a sinistra della parte principale, camminano, guidano in auto, vivono la loro piccola vita senza valore – è così che la vita umana è stimata nell’interpretazione dell’artista scioccante.