Dipinto del pittore italiano Sebastian Ricci “Perseo disegna Fineus alla pietra con l’aiuto della testa della Gorgone della Medusa.” La dimensione del dipinto è di 194 x 240 cm, olio su tela. Come leggenda genealogica, il mito di Perseo ha il seguente contenuto. Acrizio, figlio del re di Argos Abant, non avendo erede, si rivolse all’oracolo di Delfi per conoscere il destino dei suoi più prossimi discendenti.
L’oracolo rispose al re che sua figlia, Danae, avrebbe avuto un figlio che avrebbe ucciso suo nonno e regnato al suo posto.
Acrisius concluse sua figlia in un terem sotterraneo, ma lo Zeus onniveggente si innamorò della bellissima Danae e penetrò in lei attraverso le fessure del tetto sotto forma di una pioggia dorata. Danae partorì il figlio di Perseo dal dio della luce e del lampo. Dopo aver appreso questo, Acrizio ordinò a Danae e suo figlio di essere messi in un cassetto e calati in mare.
La scatola fu portata sull’isola di Serif, il re del quale Polidekt fu infiammato dalla passione per Danae e decise di prenderlo, sbarazzandosi di Perseo.
Offrì a quest’ultimo di ottenere la testa di Medusa Gorgon, essendo sicuro che Perseo sarebbe morto nell’esecuzione di un’impresa così impossibile. Guidati da Atena ed Hermes, Perseo andò prima dalle dee Grey, che conoscevano tutto ciò che era nascosto nella natura, e li derubò del loro unico, comune a tutti loro occhi e lo stesso dente, promise di dare ciò che era stato portato via solo se gli avessero mostrato la strada per le Gorgoni e darà sandali alati, borsa e casco Aida.
Dopo aver ricevuto tutto questo, Perseo andò alle Gorgoni, tagliò la testa di Medusa, la mise in una borsa e volò via velocemente con l’aiuto di sandali alati dalle sorelle arrabbiate della Gorgone senza testa. Avendo sconfitto le dee delle tenebre, il dio della luce volò su Serif, ma, sorvolando la terra del re di Kefay, Perseo vide Andromeda incatenato alla roccia e condannato al sacrificio per il mostro marino.
Con l’aiuto della testa di Medusa, Perseo trasformò il mostro in pietra e liberò Andromeda, che in precedenza aveva chiesto a suo padre di sposare. Quando avvenne la festa del matrimonio, lo zio Andromeda, Finay, al quale era stata precedentemente promessa di essere sua moglie, attaccò Perseo, ma il capo di Medusa si voltò contro gli aggressori e trasformò Fina e i suoi guerrieri in pietra.