Guardando i paesaggi invernali di Alexei Savrasov, non ti fermi mai a chiederti quanto intensamente riesci a immaginare il monotono colore bianco, che l’inverno fornisce. Uno dei dipinti più belli, in cui è rappresentato l’inverno in tutti i suoi colori e sfumature è il “Disgelo”. Il campo infinito coperto di neve, i tetti bianchi delle case, e all’improvviso su questo sfondo una stretta traccia d’acqua, già liberata dalla copertura di ghiaccio e da un magnifico cielo, il cui splendore è mostrato in ogni elemento del paesaggio.
Grazie a questo meraviglioso cielo, l’inverno non irradia più freddo e alienazione, al contrario, ha iniziato a giocare con colori caldi e luminosi. Per tradurre la trama, Savrasov ha usato molti colori contrastanti, grazie ai quali l’inverno “ha giocato” con la varietà e la diversità dei colori. A conferma del fatto che i giorni freddi e duri sono già alle spalle e la primavera è alle porte, i cui raggi caldi stanno già iniziando a riscaldare la terra, liberandola dalla neve, il pittore ha raffigurato stormi di uccelli che hanno letteralmente dipinto un cielo luminoso.
Come se ci restituisse dalla contemplazione della deliziosa bellezza della natura, l’autore introduce personaggi reali nella trama: vagano lungo il percorso calpestato verso il torrente. L’immagine “Il disgelo” nella sua varietà di elementi e la loro implementazione del colore è presentata allo spettatore come un pannello luminoso e favoloso che mostra una giornata invernale.