Questa tela fu creata nella cosiddetta era degli arazzi – il tempo in cui Goya scrisse più di 60 disegni per il tappeto. Tutti sono caratterizzati da colori e allegria sorprendenti, pieni di sole caldo.
Il dipinto “Umbrella” – un esempio di felicità senza nuvole astratta e senza nuvole. È stato creato per la seconda serie di arazzi, destinato a decorare la sala da pranzo del Palazzo del Prado. Il dipinto raffigura due: un giovane, che copre dal sole con un grande ombrello cinese dipinto una bella giovane donna.
Una composizione con due diagonali principali – un ombrello e un albero sottile pendente – crea l’effetto desiderato di movimento in una scena abbastanza statica. Queste diagonali che si intersecano sono magistralmente sottolineate da altri elementi della composizione – dal movimento della mano della signora con il ventilatore, la direzione del muro sullo sfondo, il gomito del gentiluomo, persino la direzione delle pieghe lussureggianti della gonna.
La combinazione di colori della tela è molto luminosa e allegra. I volti dei personaggi giocano un rossore luminoso, che evoca immediatamente associazioni con i dipinti di Fragonard. Questo multicolore e la ricchezza di colori contraddistingue l’intera serie di dipinti arazzi sullo sfondo dei quadri tardivi di Goya: oscuri, scuri, depressivi e strani.
In “Umbrella” tutto sottolinea la gioia della giovinezza: un bellissimo vestito colorato della coppia, il paesaggio sullo sfondo, un cielo blu brillante, una vegetazione lussureggiante, un ombrello elegante, un piccolo cane rannicchiato in grembo a una signora.