Il pittore francese Philippe de Champagne fu uno dei pittori di corte preferiti, eseguì numerosi ordini di Luigi XIII, Cardinale Richelieu e Marie de Medici. Il maestro venne a Parigi nel 1621 e studiò al College de Lans, tra i cui allievi c’era N. Poussin. Nel 1622-1626, insieme a Poussin Shampen eseguirono murales decorativi per il Palazzo del Lussemburgo.
A Parigi, l’artista fu presto notato e divenne presto un pittore di corte. Si distinse per la sua straordinaria ricettività e talento eccezionale, assimilò facilmente le nuove tendenze nell’arte, ma praticamente non si disturbò con ricerche creative. L’abilità magistrale gli ha permesso di creare una varietà di generi, soddisfacendo i gusti di clienti di alto livello.
Il ritratto della figlia e della madre superiora dell’artista è deciso come una scena di genere della vita di chiesa. In esso, la padronanza pittorica di Shampen raggiunge quel virtuosismo nel trasferimento della natura, dettagli della vita quotidiana e costume, che rasenta la pedanteria, ma la pittura di Shampen non è diventata secca e senz’anima. Le sue immagini sono ispirate e presentate con la forza poetica che, sorprendentemente d’accordo con il naturalismo, costituisce la base dell’originalità dei ritratti del maestro. Altre opere famose: “Cardinale Richelieu”.
2 ° piano 1630s. Louvre, Parigi; “Architetto Jacques Lemercier”. Circa. 1650.
Museo nazionale, Versailles.