Oaks – Arkhip Kuindzhi

Oaks   Arkhip Kuindzhi

Nell’immagine “Querce”, l’immagine contro la luce conferisce all’enorme corona di quercia una sagoma ornamentale e la appiattisce, come un bassorilievo. Le masse colorate lasciano l’impressione di immensità, significato, grandezza epica. Il carattere epico di “Oaks” non perde, tuttavia, la connessione con la realtà.

L’artista ha accumulato impressioni sulla natura della Crimea. Arkady Rylov ricorda le foreste di querce nella tenuta di Kuindzhi, salendo ai piedi di Yayla. Tuttavia, l’immagine va oltre i limiti della precisione reale.

Oaks, per così dire, perde la proporzione con le solite idee sulla scala degli oggetti…

Un tale iperbolismo delle forme conferisce al lavoro artistico un’elevazione sottolineata. Il pensiero artistico di Kuindzhi coincide con le correnti artistiche caratteristiche dei primi del Novecento, spostando il baricentro del contenuto dall’immagine materiale delle qualità e dei fenomeni della vita alla loro espressione soggettivamente spirituale attraverso la concentrazione emotiva dell’immagine.

Nel romantico, come se fosse astratto “Oaks”, la modernità è presente nei suoi problemi più acuti. È come se le forze eterne della natura, contrarie alla variabilità della vita, fossero incarnate in alberi potenti e maestosi.

1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (1 votes, average: 5,00 out of 5)