Uno dei famosi pittori sovietici è Helium Mikhailovich Korzhev. Una volta nell’occupazione, in tempo di guerra, ottenne per sé il cosiddetto stile severo. Include una tavolozza di colori scuri, forti contrasti di luce e ombra, un profondo carattere emotivo dei personaggi.
Le stesse opere includono il suo lavoro “Nuvole del 1945”.
L’immagine mostra due figure. Una donna anziana e non più giovane, ma più giovane di una donna è un uomo. Apparentemente, questo è suo figlio. Una donna è seduta su una panchina. Indossa una gonna lunga scura, una camicetta bianca e una giacca nera.
La testa è coperta da una sciarpa scura. Sulla faccia si può vedere un po ‘di tristezza e l’attesa di qualcosa. Un uomo si siede sul terreno bagnato e guarda anche in lontananza.
Vestito con un semplice abito da lavoro. Sulla testa cassieri. Una gamba è calzata in uno stivale e l’altra no.
Invece della gamba, vediamo una protesi di legno. Potrebbe averla persa davanti e adesso è a casa e come tutti si aspettano buone notizie.
Un po ‘più in là, sul campo, c’è una ragazza. I suoi occhi sono focalizzati allo stesso modo degli altri. Il sole splende proprio sul suo viso e da questo ha chiuso la sua mano. Dietro la donna e l’uomo c’è la copertura della casa e degli alberi. Il cielo è coperto di nuvole grandi ma luminose.
Anche se il giorno è molto soleggiato e luminoso, la combinazione di colori è opaca e scura. L’erba è verde scuro con scorci di terra nuda. I volti stanchi delle persone e tutte le loro sagome evocano una sorta di ansia ed esperienza. L’autore ha raffigurato con precisione i loro volti stanchi dal tempo e dall’ansia.
Non sono ancora così vecchi, ma l’esperienza e l’influenza imminente su di loro molto.
Tuttavia, guardando le “Nuvole del 1945” del ritratto di G. M. Korzhev, vediamo ancora una volta che è un maestro del soggetto e delle linee tematiche nei suoi dipinti. Con la sua foto, ha raccontato le storie di molte persone che hanno vissuto anni terribili. Persone che non potevano nemmeno immaginare che fosse così facile irrompere nei loro destini e mutilare.
La guerra è passata e il suo ricordo rimarrà per sempre.