Il pittore e grafico francese Henri Fantin-Latour è considerato uno dei precursori del simbolismo grazie alle sue famose tele e litografie in cui l’artista ha cercato di interpretare la musica di R. Wagner, G. Berlioz, R. Schumann e altri compositori. Il lavoro dell’artista non si limitava solo a queste interpretazioni. Fantin-Latour era anche noto come ritrattista, il creatore di ritratti di gruppo di grande formato di personaggi famosi.
Gli hanno portato fama durante la sua vita.
L’artista ha anche scritto nature morte con fiori. Equilibrati, contenuti nella composizione, si distinguevano per modesta raffinatezza e aristocrazia. I fiori sono spesso diventati il soggetto principale dell’immagine nelle opere del pittore.
L’accuratezza sorprendente e quasi scientifica nella loro trasmissione fu combinata a Fantin-Latour con una poetica interiore, ammirazione per la bellezza della pianta.
Così, nella natura morta del Nasturzio, una pianta ben nota sotto il pennello dell’artista si è trasformata nell’incarnazione della bellezza seducente della vita, che provoca un sentimento di gioiosa ammirazione per la saggezza del suo dispositivo, che ha lo spettatore di contemplazione poetica e riflessione. Altre opere famose: “Omaggio a Delacroix”. 1864. Museo d’Orsay, Parigi; “Edouard Manet”.
1867. Art Institute, Chicago; “Still Life”. 1886.
National Gallery, Washington; “Workshop a Batignolle”. 1870. Louvre, Parigi.