Immagini Vasnetsov, sono state create su epopee e fiabe russe, inventate dal popolo. La trama è stata scelta, di solito basandosi sulla sua fantasia, facendo riferimento alle immagini del folklore.
Sulla tela vediamo l’immagine del tappeto. Penso che l’artista abbia paragonato il tappeto a un uccello, descrivendo le sue grandi dimensioni con una cresta allungata e ali d’angolo ampiamente diffuse. Sul tappeto, vediamo Ivan, sta accelerando sul tappeto sopra le montagne e i mari, volano infinite pianure.
Il viaggio sull’aereo si svolge dopo che Ivan ha visitato terre lontane nel trentesimo regno e porta con sé il bellissimo uccello di fuoco. In un’altra leggenda, Ivan è quello di trovare gli inferi. Questa immagine incarna i desideri realistici e mistici dell’uomo, sulla sua felicità e sui segreti nascosti dalla natura.
Volare sul tappeto per Vasnetsov significava vittoria sulla lotta con l’elemento aereo.
Il volo del tappeto aereo nella foto si svolge in modo maestoso; vola liscio, volando dal suolo attraverso la nebbia e la foresta infinita, dando le sue ali, gufi spaventati. Con una velocità straordinaria, il tappeto volante sorvola le infinite distese della nostra patria. L’autore riesce semplicemente a mostrare le meraviglie di una fiaba e un narratore popolare racconta di lei.
Con la sua foto, Vasnetsov ci ha fatto credere nell’impossibile, il volo di un tappeto, possiamo sentire la sua velocità di movimento grazie alla superficie fluida, liscia e liscia del fiume sottostante. Per creare questa immagine un’enorme influenza è giocata dallo sfondo dell’immagine. Il cielo serale contrasta con la potenza del tappeto. Secondo molti critici, il volo del tappeto nel dipinto di Vasnetsov non è altro che la convinzione di una persona nell’impossibile, qualcosa di nuovo in futuro.
L’autore tratta le storie popolari russe con particolare rispetto.