Un piccolo soggiorno, un tavolino circondato da morbidi divani e poltrone. Cosa potrebbe esserci di più comodo e pieno di tranquillità domestica? Tutto tranne una stanza raffigurata sulla tela di Robert Falk.
Il suo “Red Furniture” a prima vista riempie l’anima della sensazione di una tragedia che si è verificata o è momentaneamente pronta a scoppiare.
Il lavoro sulla tela è stato condotto in un periodo difficile per la vita di Falk. Esperienze difficili legate ai problemi della sua vita personale, pensieri inquietanti sugli sconvolgimenti sociali che si sono verificati e le loro conseguenze imprevedibili – tutta questa profonda espressione di colore e forma si rifletteva nei suoi dipinti.
“Mobili rossi” appartiene al genere degli interni, non ci sono attori animati. Solo il divano rosso e le sedie, un tavolo con una bottiglia nera in piedi su di esso e una tovaglia bianca pronta a cadere. Allo stesso tempo, le emozioni incredibilmente forti emanano dalla tela. Il colore rosso intenso conferisce all’arredamento un aspetto enorme, pronto ad assorbire tutto con energia aggressiva. Un po ‘di più, e sotto la sua pressione una tovaglia bianca cadrà e scomparirà – l’unica eco della luce in questo spazio buio e senza finestre.
Lo stesso destino supererà presto l’instabile tavolo a una gamba, dopo di che solo il caos rosso consumante rimarrà nel terrificante crepuscolo della stanza.
Questa immagine è intrisa della migliore psicologia del colore. L’interno rosso terribile e inquietante, la cui espressione è stata esaltata da pennellate nervose e caotiche, ha dato origine a molte associazioni. La tela fu percepita come una nuova interpretazione de L’Ultima Cena, videro un’allegoria degli eventi rivoluzionari e delle loro conseguenze, provarono disperazione, profonda tragedia o, al contrario, un inizio che affermava la vita.
Non c’è trama in quanto tale. Ma per riempire il quadro di emozioni e drammaticità, l’artista non ne aveva bisogno. Descrivere non un evento specifico, ma un “evento di plastica”: questa è l’essenza della pittura secondo Falk.
E il lavoro “Red Room” è un vivido esempio.