La creatività N. Kasatkina è stata una delle fasi finali dello sviluppo dell’arte pittorica dei Wanderers. Le foto dell’artista hanno rivelato nuove immagini al mondo, nuovi eroi caratteristici della prossima era di cambiamenti sociali e politici.
Kasatkin prestò molta attenzione alla vita del giovane proletariato russo in rapido sviluppo. La povera vita dei poveri lavoratori era familiare all’artista fin dall’infanzia. Rispettando sinceramente la gente del lavoro, ha cercato di dedicare il suo lavoro a una vera rappresentazione della loro dura vita con i suoi dolori e le sue gioie. Allo stesso tempo, la vita dei minatori di Kasatkin era di particolare interesse.
L’artista ha anche visitato ripetutamente il bacino dei Donets per comprendere in modo più profondo e accurato trasmettere sulla tela i lati della vita degli operai delle miniere di carbone. Inizialmente, i minatori hanno trattato incredibilmente l’ospite indesiderato. Allarmati dalle voci secondo cui Kasatkin era in realtà un investigatore reale segreto, progettarono persino di organizzare un incidente, gettando l’artista nella miniera.
Ma dopo aver trovato un linguaggio comune con lui, sono diventati amici e hanno persino fatto delle foto insieme.
Circondato da una squadra affiatata di operai e lavoratrici del Bacino dei Donets, Kasatkin ha creato splendide immagini nella sua forza e fiducia in un futuro luminoso. I più riusciti tra loro furono le immagini delle donne. Un chiaro esempio di ciò è la pittura da minatore, di dimensioni modeste, ma ricca di contenuto spirituale.
Un piccolo schizzo scritto dalla vita occupa un posto d’onore nella collezione di dipinti eccezionali della Galleria Tretyakov. Al centro della tela c’è una ragazza, una lavoratrice delle miniere di Donbass. Nel suo sguardo beffardo, viene letta la posa orgogliosa e allo stesso tempo rilassata, la calma fiducia in se stessa e nelle sue capacità – una caratteristica distintiva della crescente classe operaia russa.
Incredibilmente affascinante, irradiando calore interno ed energia inesauribile, il giovane minatore conquista lo spettatore a colpo d’occhio. Dolce e femminile da un lato e risoluta e vivace dall’altro, è affascinata dalla sua spontaneità e apertura.
Rivelare il complesso mondo interiore dell’eroina della foto, mostrare i suoi sentimenti e pensieri è il compito che Kasatkin si è prefissato, creando il “Minatore”. La composizione del dipinto scelto dall’artista ha lavorato alla soluzione del problema: la figura della donna lavoratrice era quasi vicina alla cornice, il minatore era l’immagine principale, che occupava gran parte della tela. Kasatkin utilizza un minimo di arredi, prestando tutta attenzione al trasferimento di una plastica viva di un viso pulito e mani femminili, prescrivendo il resto dei dettagli in modo generalizzato.
Al minatore: un vecchio maglione grigio consumato e una volta leggero, sbiadito con una gonna a orologeria, che timidamente guardava fuori da sotto il grembiule uniforme scuro. Ma l’apparente povertà dell’abito non è sorprendente: il pennello del maestro non mostrava la miseria e la semplicità dell’abito, ma la sua ricchezza pittorica.
La tavolozza dei colori dell’immagine non differisce per una grande varietà e luminosità. Il tono predominante è il grigio, il colore tipico di tutti i siti minerari. Ma un semplice grigio, per volontà dell’artista, è disegnato su una tela in una sfumatura di sfumature: qui c’è un grigio fumoso pesante, una perla chiara, un grigio-blu e quasi nero. La bellezza, rivelata nella semplicità, conferisce all’immagine un fascino aggraziato e una luce interiore.
Il personaggio del personaggio rappresentato corrisponde al modo rilassato di scrivere, con l’accuratezza verificata del disegno in cui è fatta l’immagine. Insieme costituiscono un’immagine olistica, armoniosa e completa.
Kasatkina è giustamente definita un artista innovativo che ha creato opere culturalmente avanzate. L’ottimismo e la fede nella propria forza, la bellezza fisica e spirituale del lavoratore sono le caratteristiche principali degli eroi dello stato rinato. “Minatore” e immagini simili scritte da Kasatkin sono diventate il punto di partenza nella formazione e nello sviluppo della pittura sovietica, un nuovo mondo di sentimenti e idee.