Ivan Aivazovsky. “Mar Nero di notte” Una sorta di culto nelle opere di Ivan Aivazovsky è l’immagine del mare.
L’artista è cresciuto a Feodosia vicino al mare, fin dall’infanzia ha attratto l’artista, è stato l’oggetto del suo ammirazione, e quindi l’immagine. Il Mar Nero è l’oggetto principale dei dipinti di Aivazovsky. Lo scrive in diversi stati, trasmettendo nelle sue opere non solo un’immagine realistica, ma anche psicologia. Tutti i suoi paesaggi sono pieni di filosofia, riflessioni sulla vita.
Tutto ciò parla della natura sognante ed emotiva dell’artista.
“Mar Nero di notte” è un bellissimo paesaggio marino. La luna luminosa, come il sole notturno, illumina tutto intorno e l’acqua sembra essere piena del suo bagliore. Le nuvole, anch’esse illuminate dal chiaro di luna, rendono questo paesaggio notturno più luminoso.
Giocare con la luce è il trucco preferito dell’artista.
È con l’aiuto della luce che può essere trasmessa la bellezza della superficie del mare, il volume delle onde che viaggiano lentamente nel mare. Nonostante il movimento delle onde, l’immagine è piena dello spirito di calma. La nave si dirige dolcemente verso il luogo di arrivo. È raffigurato in lontananza, per cui lo spazio del mare diventa visivamente infinito.
La luna, per così dire, guida la nave, è come un compagno costante, che accompagna la nave nel suo lungo viaggio.
L’intera colorazione dell’immagine è costituita da colori laconici. Utilizzando un piccolo numero di sfumature, l’artista trasmette realisticamente lo stato della natura. La linea dell’orizzonte separa brillantemente il mare dal cielo, che, rispetto alla superficie illuminata dell’acqua, sembra essere un abisso nero.
La grande bellezza e il potere della natura si trasmettono in questo paesaggio e una piccola nave è un giocattolo indifeso nelle mani di questo potere, perché in qualsiasi momento può essere vittima di questo elemento.