Il quadro “Madonna col Bambino” Zurbaran scrisse al tramonto dei suoi giorni, nel 1658. Nel tardo periodo del suo lavoro, l’artista iniziò ad allontanarsi dalla monumentalità e dalle immagini scultoree inerenti alle sue opere precedenti. La testa di una donna stanca si abbassò tristemente e docilmente, tenendo incerto il bambino. Il modo vago di scrivere è consonante con l’immagine morbida, gentile e triste di Maria.
Non c’è chiarezza e senso di completezza dell’immagine, non c’è potere di espressione; Gli esperti suggeriscono che Zurbaran potrebbe non aver svolto questo lavoro da solo.
Un grande posto nell’opera di Zurbaran prende il genere del ritratto. La particolarità delle sue maniere è che nei suoi quadri è difficile tracciare una linea netta tra i ritratti di certe persone e le immagini dei santi. Il dipinto “Saint Lawrence” della collezione Hermitage si distingue per la sua concretezza di ritratto chiaramente espressa.
Non meno importante per il suo lavoro è il genere della natura morta – Zurbaran era il più grande maestro della natura morta spagnola del XVII secolo. Ha anche creato tele di carattere lirico, ad esempio l’Adorazione dei pastori, che è attualmente conservata nel Museo di Belle Arti di Grenoble.
Francisco Zurbaran ha lasciato una grande eredità sotto forma di dipinti e affreschi sulle pareti dei monasteri. Ha scritto scene bibliche, ritratti e nature morte, e tutte le sue opere sono caratterizzate da semplicità di stile, elegante rigore compositivo e materialità delle tecniche espressive. Zurbaran ha cercato di trasmettere le sue conoscenze e ha cresciuto meravigliosi artisti, tra cui Martinez Gradilla, Bernave de Ayala e i fratelli Polanco.
Il laconismo e l’espressività del linguaggio artistico di Zurbaran sono particolarmente evidenti nelle sue nature morte, in cui l’artista è stato in grado di esprimere la perfezione materiale, la bellezza della forma, la trama, il colore degli oggetti raffigurati. Zurbaran ha creato un’immagine veramente monumentale della “natura mondiale” nelle sue opere, pura nei colori e rigorosa nella forma.