Durante gli anni 1768-1774. tra la flotta russa e quella turca la guerra durò. Ivan Aivazovsky non ha partecipato a queste battaglie, ma gli eventi storici che hanno avuto luogo hanno ispirato l’artista a creare diverse tele dedicate a queste battaglie. Nel 1880, dopo la fine della guerra, Aivazovsky scrisse il dipinto “La cattura del poker turco da parte dei marinai russi e il rilascio delle donne caucasiche catturate”.
In un mare in tempesta, le navi russe da diverse parti stanno cercando di catturare il poker turco. I vasi oscillano a causa delle onde forti.
Un albero è già rotto da uno stelo. I marinai russi, nonostante la tempesta, sono pronti a compiere la loro missione e liberare i prigionieri. I rematori delle ultime forze combattono con gli elementi marini. Il sole della sera illumina tutto intorno con un ricco bagliore giallo.
Nella parte superiore dell’immagine sono visibili solo scorci di cielo blu saturo. Il colore giallo del sole si riflette sulle navi. Le vele bianche del poker turco sono scritte in sfumature giallo-arancio.
Le onde trasparenti sono scritte nei toni del giallo, verde, blu e verde smeraldo. Il loro rapido movimento complica la già difficile situazione.
Guardando l’immagine, appare anche il movimento frenetico delle navi sulla superficie del mare. Le montagne sono visibili sul lato destro dell’immagine, il che significa che l’azione si svolge non lontano dalla terra. L’intera colorazione dell’immagine trasmette l’intensità dell’intera azione. Il poker turco è quasi catturato, i marinai russi hanno affrontato il compito.
Non sorprende che l’artista descriva il tramonto in questo paesaggio, come se dicesse che tutto sta per finire, il giorno e la battaglia. Aivazovsky ha sapientemente combinato il contenuto storico del dipinto con un paesaggio magnifico.