Sulla parete meridionale della cappella, sotto gli affreschi dedicati alla storia di Anna e Gioacchino, nelle aperture tra le finestre sono dipinte cinque scene dell’infanzia di Gesù. Questi includono la scena del volo della Sacra Famiglia in Egitto. Sullo sfondo di un paesaggio roccioso nudo, è raffigurato un piccolo gruppo di viaggiatori, che sta andando dove l’angelo vola sopra di loro.
Davanti a lui, Joseph indossa un impermeabile giallo ocra, parla con il ragazzo che porta sotto il culo dell’asino, quindi il suo sguardo è rivolto allo spazio del quadro. Al centro della composizione è raffigurata una dignitosa Maria con un bambino seduto su un asino. Le pesanti pieghe della veste rossa e il mantello un tempo blu, l’atterraggio dritto e l’alto monolito triangolare della roccia sullo sfondo sottolineano la chiusura della figura centrale.
In contrasto con il carattere statico di questa figura, l’immagine dell’asino, seguendo l’antica tradizione di trasmettere il movimento dei cavalli al passo, racconta al dipinto una certa dinamica. È inoltre rafforzato dai gesti vivi di tre giovani che accompagnano la Sacra Famiglia. Le loro figure bilanciano la composizione a sinistra. Il dramma della scena si fa sentire nel profilo preciso del viso ansioso di Maria, in un ambiente sterile, in tutta la sua figura, scritto con linee dure.
Tuttavia, gli ulivi, anche sul pendio di una roccia spoglia, e la figura di un angelo impennato sono simboli di speranza.